induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] diuna ridistribuzione di cariche libere, la carica netta restando invariata: v. elettrostatica nel vuoto: II 386 f) o acquistando un momento elettrico dipolare d'insieme se si tratta di , occorre riferirsi alla forzadi Lorentz agente sulle cariche ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] è ricondotta a quella di un momentodi torsione. Può essere a sospensione monofilare o bifilare. Nel primo tipo la forza incognita è applicata a un equipaggio mobile sospeso a un filo di torsione, in modo da dar luogo a una rotazione dell'equipaggio ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] Langevin, o funzione di Langevin: dà, in termini classici, il momento dipolare d'orientamento per un dielettrico polarizzato: v. dielettrico: II 120 c. ◆ Forzadi D.: la forza che si manifesta tra una molecola polare e una vicina molecola non polare ...
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Nanotecnologie
Nicola Nosengo
Verso l’infinitamente piccolo
Le nanotecnologie sono un campo di ricerca ancora agli inizi, ma da cui si attendono importanti sviluppi. L’obiettivo è costruire dispositivi [...] forze fondamentali cambiano: per esempio la forzadi gravità diventa meno importante.
Nascono le nanotecnologie
La sfida di Feynman venne raccolta da molti gruppi di stata la scoperta diuna particolare molecola composta di atomi di carbonio, il ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] sopratutto dall’azione di agenti chimici, in particolare gli elettroliti, che alterano la forza ionica della soluzione una proteina presente nelle membrane cellulari, strettamente correlata ai fosfolipidi.
La formazione di trombina
Questo momento ...
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Proteina enzimatica, presente nelle cellule eucariotiche, che, in associazione con l’actina, è coinvolta in quasi tutti i fenomeni di contrattilità cellulare (contrazione muscolare, movimento ameboide, [...] . Nel momento in cui vi è la necessità di iniziare un diforza nel quale è racchiusa l’energia meccanica indispensabile per ciascun evento contrattile. Poiché nel frattempo il sito catalitico della m. è nuovamente disponibile, una nuova molecola di ...
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combustibili
Andrea Carobene
L'energia dal fuoco che produce acqua
La nostra civiltà si bloccherebbe immediatamente senza combustibili. Bruciando producono calore ed energia e, senza di essi, le case [...] forza e la debolezza delle economie sviluppate. Infatti è una materia prima essenziale per le industrie, i trasporti o la produzione di per produrre energia sotto forma di idrogeno e non è lontano il momento in cui saranno poste in commercio ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] . Sino a quel momento soda e potassa si erano dimostrate refrattarie a ogni tentativo di analisi chimica e scegliendo l'esistenza diunaforza circolare come forza fondamentale semplice. Tuttavia tale ipotesi era priva di ogni fondamento matematico ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] al signif.), sono molti i casi di grandezze di tale genere: il lavoro diunaforza e il momento assiale diunaforza (entrambi con le dimensioni del prodotto diunaforza per una lunghezza), la densità lineica diuna corrente elettrica e l'intensità ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] forze agenti tra atomi in s., la struttura diuna s. è in generale diversa da quella ideale. Sono possibili due tipi di ) del Si sembra al momento l'unico esempio di ricostruzione ottenibile da principi primi. Una simulazione al computer cosiddetta '' ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...