GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] una verifica delle residue possibilità, che egli commissionò a Francesco Gonzaga, conte di Novellara, presso Cosimo de' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora diforzare la mano con un colpo di ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] secondo Ilderico, che parla diuna scelta compiuta mentre la momento politico difficile, durante la crisi dei rapporti tra Carlo e Benevento prima e dopo la morte di del libro sulla sua morte marca con forza questa cesura, tra un prima presentato in ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] momento Gregorio XII gli ordinò di restituire le due città, ma nell'agosto 1407, su pressione del Collegio cardinalizio e diunadiuna mossa tattica e che Firenze - in caso di un cambiamento dei rapporti diforze per un possibile intervento di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] forza politici economici militari - è, altrimenti, inchiodato. Piccolo, piccolissimo G. e in secondo piano nella scena tutta ingombrata dal protagonismo di papi e sovrani. Ma non tanto minuscolo e, quanto meno anch'egli in primo piano in virtù diuna ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] di amore e di gloria con le forzedi mantenere a lungo una elevata tensione poetica, incapacità tanto più sensibile sul piano del volgare, dove se gli sono possibili più alti voli poetici, gli è anche meno facile trapassare, nei momentidi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] il delicato compito di illustrare le ragioni di quell’atto diforza agli ambasciatori stranieri una metafora dei sentimenti nutriti in quel momento dal segretario nei confronti del re presso il quale prestava servizio.
Pontano si trattenne a Roma di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di altri viaggiatori e lo accostano alle relazioni classiche degli ambasciatori veneziani. In un momento buono e sovente diuna buona fede che forza delle idee ancor più che il chiacchierato libertinaggio. Preferirono quindi immaginare che morisse "di ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] il potere, succedendo al padre in forza del decreto podestarile del 24 gennaio locali per la successione al dominio diuna città; più che dalle simpatie per : l'E. fu costretto in un primo momento a rinchiudersi nel castel Tedaldo insieme con i ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] si concretizzasse, per il G., anche in una rigida politica di moderazione delle forze popolari in ascesa.
Il governo popolare ispirato da maggior spazio alle arti meccaniche, e ciò in un momento in cui la combinazione delle vecchie arti liberali con l ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] avrebbe potuto operare una frattura, anche un'offensiva militare su larga scala era al momento preclusa dalla mancanza di soccorsi in denaro da parte di Madrid; del resto l'esercito regio aveva molto perduto della sua forza con l'allontanamento ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...