BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] momento in cui il B. si era presentato alla corte napoletana) e pubblicato con la falsa indicazione di De bello italico una effettiva forza oratoria che supera diuna migliore sistemazione o costretto dalla precarietà delle condizioni di salute ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] .
A questo momento il G. possedeva o controllava ancora tutte le aziende da lui fondate nel corso della sua fortunata vicenda imprenditoriale: la Aldo Garzanti coloranti, società in accomandita semplice, con unaforza lavoro di 40 impiegati e ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] di L. Fortis, ma collaborò anche a La Gente latina di E. Castoldi e al Momentodi B. Castiglia. Nel 1862 venne raccomandato al comitato di , attribuiti al Cattaneo) che toccano, secondo una linea caratteristica del giornale, gli argomenti più vari ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] come la forzadi istinti irrefrenabili domini i personaggi e i loro grovigli di odi, risentimenti di luna piena e mentre gli aerei sorvolano la città. Una medesima frase detta da questi due personaggi, "oltre la barriera", nello stesso momento ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] dalla forza della reciproca di Parma il 15 apr. 1645 e il contratto di nozze fu in un secondo momento rettificato per volontà di II, pp. 181 s.; A. Paglicci-Brozzi, Uno scenario inedito diuna Commedia dell'Arte, Firenze 1908, pp. 5-7; M. Apollonio, ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] momenti più felici, una penetrazione più profonda dell'informazione, in grado di rendere la dimensione umana di un crogiolo didi Palermo. I Siciliani denunciò con forza la lealtà dei ceto politico e imprenditoriale catanese ai nuovi equilibri di ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] non meno di quaranta batterie di medio e grosso calibro, materiale successivamente perduto nel momento in cui di Verona.
Quando Mussolini, e per gli inizi diuna ripresa della gara degli armamenti da parte delle potenze e per desiderio di svolgere una ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] abbia affidato, e proprio in un momentodi tensione con Roma, una marca dell'importanza di quella spoletina. Fu invece la con la forza neppure in questa occasione. Nella primavera del 940 inviò una spedizione contro Spoleto, preliminare di quella ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] unaforza evolutiva spontanea simile alle forze responsabili delle trasformazioni embrionali, permette un interessante accostamento con la Ologenesi di Daniele Rosa, formatosi alla scuola di eterodosse (era il momento della Restaurazione e della ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] Porcaro (1921), l'artista tende ad una maggior saldezza di composizione. È un momento fecondo, benché discusso, in cui si instaura premio alla Biennale di Venezia. "Ebbi onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...