GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] -Voznesenk dove, al momento dell'incontro con il G., lavorava come segretaria di sezione della direzione del di relativa stabilità, era assegnato il compito di inquadrare nazionalmente la classe operaia e di raccogliere le forze in attesa diuna ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] coltivato m questa sua fase iniziale e con risultati, per forzadi carattere e penetrazione psicologica, altissimi (la Prima moglie, 1864-65 momentidi singolare e serena vivacità di spirito: la Galeotti, appunto, una Olga Argenti, una Decolli, una ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Murat, cui dal 19 agosto era stato affidato il comando delle forze armate, soppresse nell'autunno la commissione che attendeva al codice. dell'insistenza in alcuni momenti su scene cupe e orrorose; infine quella diuna certa magniloquenza oratoria e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] proposero tre terne, in ognuna delle quali io ero compreso e così forzarono la mano al governo" (Epist., III, 465). "In principio del probabilità di vittoria, ritornava sui suoi pensieri, vedeva che sul momento la necessità prima era di dare una guida ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] del pensatore che, ormai sicuro di sé e delle sue forze, sente di dover svolgere una missione non solo filosofica, stesso addotte; perché si trattava non di scegliere di nuovo, ma di ribadire, nel momento del supremo pericolo, la scelta fatta vent ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] è quella della necessità, in presenza dimomenti molto critici, di concentrare i poteri in una autorità che garantisca rapidità di decisione e unicità di direzione. Sono queste le linee diforza della sua concezione della dittatura militare.
Malgrado ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] praedicentet confessionesaudiant (ibid., pp. 375-385).Con la forza e il prestigio della sua personalità, B. riuscì a Anselmo di Aosta - considero momento intermedio l'intelletto di cui siamo capaci in questa vita".
Leggendo l'Itinerarium - una delle ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tra dominati e dominanti e dalle logiche diforza, che hanno fondamento nell’età longobarda. Il di questa fase era una lingua comune, fatta di parole e modi esistenti in toscano e corrispondenti in altri dialetti.
Non è facile stabilire il momento ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] momentidi tensione, il cui dato costante fu l'insicurezza di Roma e la sua scarsissima capacità d'informazione. Nel giugno 1717 fu fissata una sorta di progetto di non considerando gli svantaggiosissimi rapporti diforza, egli s'impantanò in ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] seguire, perché la prova diforza era fallita, né si poteva pensare ad una nuova azione repressiva, dato che l'isola si era stretta tutta intorno a Palermo e l'opinione pubblica napoletana nella sua parte liberale appariva, al momento, favorevole all ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...