BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] diuna forte minoranza che sosteneva la candidatura dei canonico Wodolrico, fu designato patriarca dal capitolo di Aquileia; il papa Onorio III, pur avendo in un primo momento che da questa amicizia traeva la forza per tenere a bada i pericolosi ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] tutti ipiù e meno noti pittori del momento a Firenze, che meglio lo rappresentano.
parti diforza non trascurabile. Più vicina alle opere più note è la S. Barbara di casa effettiva appartenenza al Cavalori. Diuna attività di ritrattista del C. parla ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] di Stato.
La posizione della S. Sede era quella di evitare un ricorso alla forza, ma di non cedere sui principî. Il segretario di in un momento drammatico come quello della deportazione di Pio VI e della Repubblica romana, presso una corte non ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , la presenza a Roma dei papa costituiva per il momento almeno, oltre al perpetuarsi diuna "dignitas" cui i Romani difficilmente avrebbero rinunziato, anche una sorta di elemento diforza per il rinascente Comune.
Le operazioni militari guidate dal ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] di nascita del B.: in essa Lucrezia chiede aiuti al fratello, "per ritrovarme - ella dice - con diexe figliuoli alle spalle". Poiché al momentodi corte, desideroso di maggior tranquillità e diuna che ella abbia la forzadi reagire, finché la serva ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] una conquista civile indilazionabile e respingendo le critiche delle forze laiche che accusavano i comunisti di tiepidezza 27 marzo 1987, in un momentodi tensione politica tra i due principali partiti della coalizione di maggioranza, la DC e il ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] nel ricercare, tra i solidi di uguale resistenza e lunghezza capaci di resistere a una data forza, quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze di Napoli la memoria Sul momento d’inerzia e sugli assi ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] di questi maneggi del B.; forse reputò giunto il momentodi sbarazzarsi dei principali cittadini di rocca di Varano (Parma).
La notizia di questa azione diforza mise sorella, Costanza. Fu, questa, una serie di mosse politicamente assai accorte, che ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] stabiliti anche con elementi romani, il C. agì in questi anni da polo diuna vasta organizzazione; ma al momento dell'azione, nonostante l'invio sul posto di A. Saffi e di A. Franceschi, né l'Emilia né la Romagna si mossero, prima sorprese dalla ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] del Tesoro di S. Gennaro per l'esecuzione diuna pedana di rame dorato dimomento conclusivo, nel ciclo dei lavori di sistemazione pittorica della cappella avviati nel 1717 per mano di il G., libero di poter esprimere tutta la forza e l'espressività ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...