MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] amiratorum in una copia ufficiale, datata giugno 1154, diuna donazione di terre e villani in favore dei monaci di S. e la funzione di unico consigliere del sovrano, esautorando di fatto la Curia regis, fino a quel momento il principale organismo ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] al congresso della Società francese di chirurgia nel 1900 (ibid., pp. 416-424).
Da questo momento, però, il C. abbandonerà calcagno. L'idea nacque dalla necessità di applicare una potente forzadi trazione per correggere deformità del femore, ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] e precisamente a quella che aveva sede in una villa di Portici. A Napoli, infatti, nonostante l'editto comminatorio emanato da re Carlo nel 1751, la massoneria aveva continuato a fiorire, soprattutto dal momento in cui aveva cominciato a godere della ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede diuna grande fortuna.
Una [...] arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, diuna vasta apertura a una serie di temi di un traliccio dell'alta tensione presso Segrate (Milano), la morte risalente alla notte precedente.
Le perizie accertarono che al momento ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] con medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi nel 1889, permise di realizzare le operazioni di instradamento dei treni sui binari a mezzo di comandi centralizzati che utilizzavano unaforza idrodinamica (poi sostituita agli inizi del ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] momento ?) fu nominato socio da accademie di Roma, Bologna, Venezia e Vienna; fu anche socio di quella di Berlino. Il B. dirigeva al castello reale di polacchi: attività importante, data la mancanza diuna Accademia di Belle Arti, la cui creazione d' ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] che agiscono dal momento della produzione a quello della vendita. Da ciò il progetto di creare la " i subalterni godessero di un certo ambito di iniziativa personale, poiché "diverse energie indipendenti" formavano una "forza unica". E, infatti ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] una missione riguardante la retrocessione all'Italia del Giubaland, la quale, tuttavia, si concluse al momento con un fallimento.
Di governo.
Di lì a qualche mese l'incompatibilità tra Mussolini e Grandi portò alle forzate dimissioni di quest'ultimo ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] individuava nel suo percorso momentidi suggestioni batoniane, il saggio di S. Savarese (1969) apriva una nuova fase di studi sul pittore, di emergenze di corpi, di panni disciolti o annullati per forza d'ombra. Attraverso la riproposta di alcune ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] sua opera con straordinaria forzadi convinzione e assoluta sincerità. Per questo la conquista del suo linguaggio neoclassico fu personale e autonoma, frutto diuna sua visione della bellezza, di un suo concetto delle necessità dì uno stile. Unico ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...