CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] 'artista e dal suo ripiegamento su posizioni di prestigio personale ormai acquisite, con sempre più rari momentidi rinnovato impulso creativo. Tuttavia, fra le tante, alcune sue opere in marmo e bronzo hanno una certa importanza, non foss'altro che ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di tensione nazionalpopolare. Nel 1910 il C. seguì con attenzione la formazione del movimento nazionalista, in cui sembrava riconoscersi, nulla tuttavia intendendo dell'impostazione politico-ideologica sottostante. Egli vi vedeva unaforza nuova ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] forze politiche, sempre più incapaci di dare concretezza a qualsiasi ipotesi di governo. L'indicazione diuna coalizione di , ad Indicem; N. Valeri, Perplessità di F., in Da Giolitti a Mussolini. Momenti della crisi del liberalismo, Firenze 1956, pp ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] nel tentativo di sfuggire a tale nomina; trovato lì, venne portato a forza dal clero momento che l'uso era già stato introdotto dagli imperatori bizantini nel VI secolo, e neppure il fatto diuna examinatio disposta dal sovrano nel caso diuna ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Dopo che due tentativi di rientrare a Roma con la forza erano falliti, G. V , in cambio diuna forte somma di denaro, la carica di abate di Farfa e procedette l'abbazia di Nonantola, al cui capo era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] attenzione all'evoluzione dei rapporti diforza" (ibid., p. 574).
Dal momento che gli anni Cinquanta furono "diuna regia nella defenestrazione di De Martino da parte di Giacomo Mancini [(] per consumare una vendetta personale nei confronti di chi ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] del C., che sino a quel momento aveva trascorso una giovinezza brillante e priva dì preoccupazioni, tra le feste e i inteso il prender per forza della terra di Monster, con ammazzar molti delli rebatizzati, et preso il Re di essi rebatizzatì, et ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] delicato compito dell'assegnazione diuna parte delle terre coltivabili dei proprietari romani agli Ostrogoti perché vi si stanziassero. Non è escluso che la difficoltà di questo come di altri compiti incombenti in quel momento critico sul prefetto ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] anni, nel 1727, in forzadi un matrimonio voluto da vicende che superavano di gran lunga la volontà intrighi intorno ad un trono, Novara 1941; G. Drei, IFarnese. Grandezza e decadenza diuna dinastia ital., Roma 1954, ad Ind.; M. C. Nannini, E. d'E., ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata diuna bella voce e di un naturale talento [...] F. Tamagno, cui venne paragonato per la forza dell'emissione e lo slancio espressivo. La di un Caruso e di un Pertile; tuttavia, anche in questa scelta risiede il fascino d'una voce che, rinunciando a personaggi spiccatamente lirici, affidò ai momenti ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...