LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] e accettò lo scontro davanti all'isoletta di La Gaiola a sudest di Nisida. La battaglia finì, grazie alla superiorità del L. nel comando della flotta, con una schiacciante vittoria delle forze siculo-catalane, tanto più che il grosso delle galee ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] la vertenza della gestione del Museo. Ma fu cosa di breve momento. Durante il governo dei triuniviri gli parve riuscire in a favore della tesi che ammetteva in natura unaforza capace di organizzare.
Colpito da apoplessia, dopo aver fatto testamento ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] naturale che, in un primo momento, tale azione assumesse la forma diuna maggiore pressione che i nuovi venuti almeno sulla carta, non esisteva praticamente più come forza unitaria.
In attesa diuna congiuntura più favorevole, A. deve essersi allora ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di Villafranca (che per il momento segnavano la fine di maggio, il C. partì per la Grecia, altro punto diforza su cui da anni puntava. Già il Cavour sin dal avuto alcuna parte nei progetti, in vista diuna guerra contro l'Austria per il Veneto, fra ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] diuna cantatrice" (Zanotti, 1739) di cui la Pulce, nelle sue varie versioni (Birmingham, Chicago, Pisa, Parigi, Napoli, ecc.) è l'episodio più noto, prevale la descrizione ambientale sulla forza 18-36; R. Longhi, Momenti della pittura bolognese, in L ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e risorgimentale. Le forze socialiste divenivano il nucleo diuna battaglia liberale, rivolta momentodi crisi e di prostrazione. Le prime reazioni furono di disperazione: espresse propositi di suicidio, sentì drammaticamente la responsabilità di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pace e guerra, ma si trattò di un breve momento intervallato da una serie di trattative diplomatiche. A nulla valse il loro incontro - alla presenza di Borso d'Este e di Malatesta Novello - per trovare una composizione delle annose controversie (1457 ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] und Barock, da cui derivava la griglia interpretativa sulla consequenzialità degli stili.
Una testimonianza sul momentodi intransigenza formalista del L. - all'altezza del 1913, l'anno di massima intesa tra i due - è fornita dall'amico Parri: "nella ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] di Duccio di Buoninsegna, in quegli anni, invece, ancora ben presente nell'arte del fratello. Ciò sembrerebbe dare forza Boskovits, p. 8) diuna probabile volontà dei committenti di mostrare l'obbedienza di Ludovico in un momento in cui l'Ordine era ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] II lo cinse diuna spada regale, nel solco della tradizionale consegna del cingulum militiae.
Da quel momento, pur rimanendo insediò per qualche tempo a Capua, dove entrò usando la forza. Dopo aver soggiornato a Salerno, Amalfi, Napoli, nel corso ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...