FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] La Spagna in un primo momento non disse di no, per quanto l'esistenza diuna pretendente spagnola con ben altri volta più tardi di consegnarli al governatore di Roma che li voleva processare per resistenza armata alla forza pubblica. Intervenne ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] batté infatti a favore d'una norma che prescriveva per la parte civile il versamento diuna cauzione; e venne per questo , per forzadi cose, gli interessi dei detentori di rendita pubblica, coincidenti in quel momento con gli interessi di uno Stato ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ingegno et la virtù che la forza o la potentia, et quanto di Castello come arbitro per una contesa di confini, ma si era trattato diuna questione di scarso rilievo. Questa volta invece, nel caso di a sé Firenze in un momento in cui l'influenza del ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] gli organi maggiori, sorti "per unaforzadi sviluppo dall'interno all'esterno". La conseguenza pratica di questa nebulosa visione teorica era che occorreva realizzare "una pace interna per una guerra esterna": una pace che doveva scaturire dalla ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di Luzzara; le immagini paiono dettate da una fredda oggettività, da documentario spietato della realtà e, ciononostante o forse proprio per questo, hanno unaforzaUna breve vacanza (1973), storia diuna operaia calabrese alle prese, per un momento, ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] storia dell'architettura. Ma accanto ad esse, nei vari momenti del suo percorso, il Vignola s'impegnò pure in opere di minor rilievo da quelle per il conclave del 1559, che prevedevano una sistemazione del cortile dei Belvedere, alla chiesa dei SS ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] XXIV corpo (6.400 tra morti, feriti e dispersi, su unaforzadi quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11 in Senato (l'ultimo momentodi vitalità del Parlamento) in cui l'opposizione decisa di tutti i "generali della vittoria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Stefano di Vado. Al momento della concessione dell'amnistia si trovava nel carcere di Savona: fu liberato in Sicilia, dove era stato tradotto ammanettato e in vagone cellulare. Nel 1866 si arruolò volontario nelle formazioni garibaldine e, in forza ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] può contare su diuna milizia effettiva di 15.000 fanti; "fa professione di principe giusto di stato" di otto membri, retribuiti con 300 scudi annui ciascuno, che, pel momento, forza, e a tanto nemmeno Firenze osa spingersi) la sua natura di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] in tal senso, soprattutto quando, comandante della piazza di Napoli, aveva ai suoi ordini unaforzadi polizia autonoma (cfr. per es. Weil, 1902 colpo diforza affidato al Carrascosa.
Il Circello esortava il re a "non esitare un momentodi chiamarsi ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...