ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] forzadidiuna solennità che nasce dalla strutturazione ferma e potente, costituisce, avanti la partenza da Roma, il più fervido e convinto omaggio di A. alla tradizione classica, che, in modo tanto congeniale, orientava le ricerche di questo momento ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] . In una delle sue ultime opere, invece, il S. Giovanni Battista (Reggio, Cassa di risparmio), che porta sul retro la firma e la data del 9 apr. 1653, si nota un patetismo un po' manierato, come un infiacchimento della forza espressiva (Pirondini ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momentodi canonizzazione dell’arte povera: la mostra evento, curata da Celant : la loro forza d’urto venne però amplificata attraverso l’adozione diuna scala monumentale e di un dialogo con ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] col resto della facciata, "laonde è forza conchiudere che il nuovo palazzo in Piazza aveva ormai assunto i toni diuna controversia molto aspra e apparentemente stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto del C., ma ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] una spiccata propensione di richiamo secessionista per netti contrasti di bianchi e neri, che coagulano visioni agresti e domestiche in momentidi plastico di ascendenza michelangiolesca la sostanza della loro forza simbolica. Il momento conclusivo, ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] a una valorizzazione della proprietà fondiaria ereditata dall'Angelieri.
Ritenne anche di dar maggior forza alla 'inizio degli anni '40 costituì un momento cruciale nella vita del C.: al fallimento del progetto di bonifica si sommò infatti un'aspra e ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] che, almeno in questo momento, la C. non dovette rimanere estranea all'influenza diuna ritrattistica, pur improntata a che non sarebbe inesatto dire che Rosalba seppe esprimere con forza impareggiabile la svaporata delicatezza dell'epoca".
La C., ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] gruppo di dipinti sarebbero l'espressione della più autentica e originale vena creativa di G., corrispondente al momentouna insolita familiarità del pittore con la lingua scritta, dimostrano la sua capacità di accontentare anche le richieste diuna ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] a Firenze (in un documento relativo alla vendita diuna casa da parte dei frati di S. Maria Novella a Mariotto Albertinelli) e vi il Giovane della National Gallery di Londra; ma entrambi i personaggi hanno irrequietezza e forza nuove. L'identità degli ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano. Il riferimento all’atomica e al suo potere, in bilico tra forza distruttrice e nuova fonte di energia, alludeva, per il Movimento nucleare, a una disintegrazione delle forme, disgregate e scomposte da deflagrazioni ottenute per emulsione ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...