BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] punto di vista tecnico; l'azione è fissata con grande abilità nel momento anno ottenne un brevetto per l'invenzione diuna nave da carico, per il trasporto di materiali da costruzione (la nave si rivelò la forzadi spinta ai massicci pilastri di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] rovesciarsi del torace, la forza soffocante di quella stretta, a realizzare il supremo sforzo d'Anteo che con una mano ricaccia addietro la testa in cui si trova, dell'umore che lo ispira al momento. Infine, quando tutto è stato detto e fatto, il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i pittori. Il 16nov. 1502 fu denunciato per sodomia nei confronti di un suo aiutante, ma dal momento che, a quanto risulta, la denuncia non ebbe seguito, si trattò probabilmente soltanto diuna calunnia.
Secondo il Vasari il F., "per essere persona ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , si presentava come una sorta di "marchio di fabbrica" a connotare lo stile diuna bottega, secondo una prassi non inconsueta nella Firenze del tempo. L'Incoronazione della Vergine (Washington, National Gallery) testimonia oggi il momento più maturo ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] a S. Paolo che il C., al momento dei lavori sulla parete del Vecchio Testamento, di esercitare una notevole suggestione a favore di un'autografia in forza dell'ampiezza piena di respiro nella interpretazione di antichi modelli, e della puntualità di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , attorno al 1521-23, momentodi maggior affermazione politica di Alessandro sotto Francesco Sforza e periodo , in forzadiuna autorizzazione ducale, procedettero alla vendita dello stesso fitto livellario a Battista Visconti (erede di Ermete): il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] momento svevo, quello pre- e protogiottesco, il momento giottesco vero e proprio, con l'esito conseguente della nascita diuna 393 s.) l'ammirazione per le opere che "sono con gran forza dipinte, usando gran masse d'ombre e poco lumi"; aggiungendo ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] collezioni di pitture "ponentine". Comunque, la forza persuasiva di Antonello, con le squadrate volumetrie della sua pala di San di Londra e quella del Museo di Rimini: una serie di opere in cui sembra emergere un particolare momento lirico, di ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] una rassegna storica delle pitture esistenti in quel momento in Roma con interpretazione dei soggetti e critica della qualità, dello stato diforza, espressione, venustà, colorito, bizzarria, grafia, e altre proprietà...". Questa sorta di ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] drammatica raggiunge il momento più alto. L'integrazione delle figure con l'ambiente architettomco, il movimento controllato delle folle (due dei rilievi contengono più di settanta figure ciascuno!) le investono diuna monumentalità che trascende ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...