BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] alla riscoperta della forza drammatica insita nella vocalità verdiana, liberandola dai condizionamenti diuna tradizione che, partitura […] di plasmare un Radamès che abbia momentidi abbandono lirico dove Verdi l’aveva previsto […] di eseguire il ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] di bidente, pietre l'una sull'altra a fatica; era nell'oscuro, nelle torbide profondità del volere, la coscienza diuna razza, la forzadiuna mostri del grado estetico e del momento economico". Per il B. unico criterio di giudizio per l'arte è la ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] che fosse giunto il momentodi mettere in discussione l'unione di Palermo - il 19 ott. 1944 una manifestazione di bancari degenerò e gli scontri con la forza pubblica provocarono 19 morti e 108 feriti - il movimento separatista fu oggetto diuna ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] scene si pone come momentodi sintesi dei precedenti naturalistici alla luce diuna attenzione cromatica ancora memore riacquista maggiore forza nel Battesimo di Cristo, dove si assiste alla delineazione di figure giganteggianti sull'esempio di M. ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] che costoro, pur "figli diuna repubblica, non parlavano che dei tacere, giacché […] non sono in questo momento informato. Potrebbero però favorirmi un albero: io di avvertirla. Io non sono partito all'arrivo degli Austriaci, perché antepongo la forza ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] il re di Francia Filippo VI cercò di accrescere le forze della di cinquanta galere, compì un colpo di mano contro la città inglese di Southampton. In un primo momento nemici uccisi venissero sepolti nei pressi diuna abbazia vicina al luogo della ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] scrisse una celebre lettera a favore del dipinto Altacomba di Antonio Fontanesi, che difendeva dai detrattori sottolineandone la forza dell’ Signorini, 1870).
Tra il 1868 e il 1869, momento in cui Torino fu epicentro della rinascita grafica originale ...
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UGO di Farfa
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 97 (2020), 2023
Nato intorno al 972 da una nobile famiglia marsicana, nel 986 entrò nel monastero dei Ss. Quirico e Giulitta ad Antrodoco (Rieti), [...] è già detto, è preceduto da una breve introduzione – scritta però diversi anni dopo, tra il 1003 e il 1008 – nella quale Ugo, descrivendo brevemente le condizioni di crisi profonda in cui versava il monastero al momento del suo arrivo, racconta anche ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] , di un libro di storia politica, ma il tessuto degli avvenimenti vi risulta da una viva, attenta esperienza delle forze in meglio, i fatti. Distingue perciò nell'attività storiografica tre momenti: i primi due sono propri dello storico, la cronaca, ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] delle figure e dei rilievi, unaforza compatta, e repressa e una fermezza di volumi che in qualche modo lo si andava ormai disimpegnando dai lavori del battistero di Parma. A questo secondo momento appartengono le poche altre sculture all'intemo e ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...