ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] capitano generale del ducato di Calabria. D'altra parte gli atti diforza, con cui egli spingeva momento, rimasto Luigi di Taranto solo detentore del potere, l'A. ebbe la direzione politica del Regno.
Per quanto equivoci fossero i suoi metodi, una ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] riusciva ad approntare unaforzadi quasi 50.000 uomini con una sufficiente affidabilità.
Tra l'arrivo a Modena e il gennaio dell'anno successivo il F. si trovò a svolgere anche un ruolo più spiccatamente politico. Al momento dell'assunzione dell ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] provvisto di alcune lettere di raccomandazione di Fossati (tra le quali una per fallendo il matrimonio all’ultimo momento a causa della disparità di condizioni sociali fra lui e forza, Sulle diverse forme di governo. Fu, inoltre, corrispondente di ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di Trento il rito nuziale del Medici, il cardinale Luigi d'Este, penetratovi a forza successione impose ad A. la ricerca diuna terza moglie. Fece però prima un di Alfonso I, Sigismondo, in quel momento rappresentata da Filippo d'Este, marchese di ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] diforza e d'individuazione nell'ingenua e devota passività con cui il C. si pone dinanzi all'opera del maestro.
C'è la volontà, costantemente affermata, di realizzare una dell'epoca su di un personaggio che diviene, in quel momento e in quel ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] intorno alla cappellania maggiore e solo in un secondo momento l'attuazione del disegno diuna vera e propria rigenerazione dell'Università napoletana, che languiva in quel momento in uno stato di vera e propria decadenza. Tale progetto, che il G ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] . Esemplari di questo momento sono le Scene domestiche, presenti in diverse versioni al MART di Trento: di Adamo ed Eva del Museo diocesano di Trento, dove viene ripresa l'iconografia tradizionale di Eva che sorge dal fianco di Adamo, specchio diuna ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] aprile 1877 il M., alla guida diuna trentina di internazionalisti, tra i quali figuravano C momento che l'asilo politico che l'Inghilterra concedeva si fondava sull'impegno di tentò invano di promuovere un'alleanza tra le forze anarchiche, ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] ad inquadrare la personalità dell'A. nel momento in cui egli compiva scelte professionali e nell'appoggio costante ad una determinata forza politica (il che accadeva elezioni del 1953, la necessità diuna apertura alla destra monarchica e neofascista ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] atteggiamento rinunciatario di Giustizia e Libertà in quel momentodi grave sconfitta politica per l'antifascismo e di dura repressione , unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta per il C. la forza motrice, il soggetto ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...