GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] opportuno seguire le pressioni di Heidelberg, dal momento che le lezioni del di Clemente VIII diuna cattedra alla Sapienza di Roma, vedendovi un tentativo di , nella eleganza dello stile, e nella forza della immaginazione, che lo rese anco poeta ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] la carica al momento stabilito, Napoleone e di tempo, una profonda avversione nei confronti di Bonifacio VIII. Membro diuna famiglia didi stabilire un potere forte nell’Italia centrale, facendo perno su Pisa, in grado di contenere la forza ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] ), insomma di "una nuova aura poetica". È ugualmente una raccolta di recensioni e articoli L'Europa d'oggi (ibid. 1933), che riprende ancora i temi cari all'A. dell'unità intellettuale europea come prospettiva da proporre di nuovo, nel momento in cui ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] a quel periodo l'inizio diuna proficua collaborazione tra il B. imposta dalle circostanze alla Banca di Torino che, dal momento della sua costituzione (era . rispecchia del resto gli effettivi rapporti diforza all'interno della nuova società: si ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di successione spagnola. La morte ritenuta imminente di Carlo II aveva scatenato l'ennesima prova diforza Borbone di Spagna. Dal momento Bologna 1932, passim; Id., I Farnese. Grandezza e decadenza diuna dinastia italiana, Roma 1954, pp. 247-278; E. ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di ritardare l'accoglimento della richiesta sino al momento in diuna Roma impersonata dal suo vescovo, dal suo clero, dai suoi ufficiali e soldati concordi nell'assumersi i doveri e i diritti di alleati e di protettori dei giovani principi. Le forze ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] passò al Torino dove si affermò come punto diforza del centrocampo nel ruolo di laterale destro. Giocò due stagioni da titolare dei valori fondanti diuna squadra: e che divenne il cavallo di battaglia di Bearzot nei momenti più difficili della ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] .
Il D. giudicò l'insuccesso del Fernandez conseguenza di un'errata interpretazione della società indiana: i missionari infatti, dopo una prima fase di conversioni di massa, ottenute anche con la forza, e di violente persecuzioni contro i templi e le ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] forza progressiva del movimento unitario, le menzogne e la slealtà dell'Austria dimostrano la necessità d'una soluzione tanto sospirata: "ove un Congresso europeo non compia l'atto di . invece, dopo un primo momentodi amarezza,riprese i contatti coi ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] aggregati. Il sistema economico capitalista non tende quindi alla piena occupazione della forza lavoro, ma strutturalmente crea una certa quantità di disoccupazione in conseguenza del fine della massimizzazione dei profitti.
Taglio macroeconomico ha ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...