COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano. Il riferimento all’atomica e al suo potere, in bilico tra forza distruttrice e nuova fonte di energia, alludeva, per il Movimento nucleare, a una disintegrazione delle forme, disgregate e scomposte da deflagrazioni ottenute per emulsione ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] di futuro imprenditore. A sostenerlo con forza in questo percorso fu il fratello Umberto, il quale, capace e intelligente, preciso e metodico, essendo maggiore diuna quale si era totalmente identificato. Nei momenti in cui essa non lo aveva ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] (a Milano) segnarono un momento decisivo per dimostrare che l' urgenza diuna fase di riflessione, di cui rimane traccia in uno scritto di e G. Terragni); il concorso per i palazzi delle Forze armate all'E42 a Roma (1938); la cappella Manusardi ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] Svevo. Sono questi i primi segnali di un cambiamento di rotta, che portò verso una stagione di indagini inedite. Come aveva fatto nei suoi studi rinascimentali, Mazzacurati scelse di studiare un altro momentodi crisi, spostato questa volta alla ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] della declamazione. Dal sol acuto al do acuto posso usare di un falsetto che impiegato con arte e forza dà una risorsa come ornamento. Ho una agilità sufficiente, ma che mi riesce di gran lunga più facile nel discender che nel montare" (cit. in M ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di correttore del testo e di parziale finanziatore delle spese. Da questo momento si avviò fra l'intellettuale napoletano e il tipografo tedesco una aperto e Ferdinando fu costretto a sedare con la forza e il tradimento, nel sangue, la ribellione, ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] sul momento più vicina alla Loletta Prima di Teresa Venerdì, gradevole commedia del primo De Sica, che non alla sora Pina di Roma città aperta, manifesto del neorealismo firmato da R. Rossellini. E tuttavia, pur trattandosi ancora una volta diuna ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] diuna propria forza armata - erano recalcitranti a seguire Mussolini sulla strada del compromesso politico, come fu il patto di quale il F. aveva assunto la difesa di Amerigo Dumini, venne, nel marzo 1926, il momento della resa dei conti tra il F. ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] le forze francesi incalzate dagli eserciti della Lega santa lasciarono lo Stato di Milano, di decapitazione, acconsentì a pagare una taglia di 20.000 ducati al duca Carlo III di Borbone, di cui divenne da quel momento fido collaboratore. Al seguito di ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] si rivelarono i tentativi di organizzare unaforzadi difesa mediante la costituzione di milizie volontarie che 1862 nella loggia Dante Alighieri di Torino), rassegnarono le dimissioni. Da quel momento Mordini si allontanò ulteriormente dalle ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...