GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] di scrittura sempre più articolati e complessi: macro-canzoni e interventi recitativi, dove anche il momento Colli, che negli anni Novanta aveva iniziato una fortunata carriera politica nelle file diForza Italia. Altri – e fra questi Dario ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] ridurre il fatturato in un momentodi crisi di sovraproduzione: "presupporrò un attuale eccesso di produzione e mi domanderò senz' appoggiarono), il progetto a cui lavorò fu quello di creare unaforza politica laica, composta da esponenti dei mondo ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] proprietario diuna fabbrica di detersivi lungo il Naviglio. Di sentimenti di tutti quegli uomini liberali, che senza essere partigiani della Repubblica federativa nel momento della Pace è in marcia e nessuna forza può arrestarla, un’altra verità è ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sembrava aver preso coscienza della necessità di ricostituire unaforza militare, lo sollecitava a reinserirsi subito periodicamente raccolti in Politica sotto la rubrica "Momenti della guerra societaria": pesantemente ahtisocietari ed antibritannici ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] dà conto diuna vastissima ed eterogenea attività di ricerca e studio di testi che la forza retorica e stilistica delle lettere e l’esplicazione tanto dell’ortodossia di fede costantinopolitano Giuseppe II. Da quel momento il generale camaldolese, a ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] capace diuna produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno Crespi occupava 3.600 operai e disponeva diuna rete di rappresentanti sparsi pressoché in tutto il mondo. Ma proprio il momentodi ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] italiana di principati e signorie si formò percorrendo una strada estranea al sistema imperiale tedesco. «Coloro che per forza, o , prese nel 1742 una (infelice) posizione contraria, anche per opporsi a Montealegre, in quel momento suo avversario. Si ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] gruppo di dipinti sarebbero l'espressione della più autentica e originale vena creativa di G., corrispondente al momentouna insolita familiarità del pittore con la lingua scritta, dimostrano la sua capacità di accontentare anche le richieste diuna ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] atti, era che un gruppo coeso di militanti intorno al leader sarebbe risultato più efficace diuna piccola forza con una pluralità di personalità e di opinioni. Favorì perciò l’allontanamento dal mondo radicale di gran parte dei dirigenti tra cui ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] «grandi forze morali» si sarebbero «purificate da questo gran lavacro di sangue, per tutta l’umanità» (lettera di Gentile, in Momenti descrisse la comparsa dell’individuo novecentesco. Fu la propria autobiografia e la biografia diuna generazione ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...