GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] lontananze che, nel momento in cui vengono proposte, vivono sulla persuasione diuna loro verità: diuna «scienza» che traduzioni: Il medico per forza per la Compagnia di Gianrico Tedeschi (2002), L’avaro per la regia di Gabriele Lavia (2003 ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] non romane.
B. IV salì alla cattedra di S. Pietro in un momento particolarmente difficile così per il papato, come per di inizio dei nuovo pontificato impedisce di stabilire se alla mancanza di notizie corrisponda la realtà diuna mancanza anche di ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] a favore diuna leva, ampia se non generale, contro l'Austria. Nell'editoriale di commiato queste erano per lui le necessità del momento: "Armi e denaro. Soldati e dimostrazioni armate. L'unificazione dell'Italia nell'esercito. Disciplinare le forze ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] tradizionale opera buffa, si inseriscono caratteri patetici e momentidi effusione sentimentale. In particolare le arie, non particolarmente nei concertati dei finali d'atto, diuna vigorosa forza espressiva. Sotto il profilo drammatico tale ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico diuna famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal momento che "la cattedra non guarda il giure penale che sotto il punto di vista I, pp. 289-314);sul Grado nella forza fisica del delitto (ibid., pp. 337-628 il C. avesse rifiutato l'offerta governativa diuna cattedra a Roma.
Fonti e Bibl.: ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] forzedi pace nel 1983. Il romanzo è una condanna senza appello dell’assurdità della guerra e al tempo stesso una che niente trapelasse fino al momento della pubblicazione.
Oriana Fallaci lavorava chiusa nella sua casa di New York e per terminare ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] mercato.
In particolare l'Alfa Romeo - controllata dall'IRI dal momento della nascita dell'Istituto nel 1933, ma già da sette anni e unaforza lavoro spesso priva delle competenze professionali necessarie e reclutata nell'ambito di un sistema ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] dell'Accademia. Sostenuto dalla forza intellettuale del Bocchi, il F. visualizzò una mitografia complessa per intricati dal F. sono una sorta di Bibbia illustrata per gli occhi di aristocratici, coltissimi personaggi curiali nel momento in cui il ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] del più cauto viceré Caramanico, aveva avvertito quale forza essa avrebbe potuto ancora rappresentare nella vita del diuna vera e propria lotta, in difesa delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismo regio dall'altra, nel momento ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] una mentalità marcatamente «agenziale» e sul totale e immediato controllo di ogni posta di bilancio per meglio conoscere i punti di debolezza e maggiormente puntare su quelli diforzadi Cefis, che in quel momento forse lo vedeva come elemento di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...