ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] nel giugno 1523.
Quasi contemporaneamente al tentativo diuna soluzione diretta del problema luterano e più assediata dalle forzedi Solimano, e respingere i Turchi.
All'atteggiamento conciliativo da parte di Francesco I in un momentodi svantaggio, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] poi sempre inediti ma indice diuna velleità non più coltivata. Intanto , IV, pp. 448-52). La prova diforza con gli avversari culminò nelle pagine dedicate dal , spostavano la polemica al momento dell'insinuarsi in Italia di quel tarlo "più intimo ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] a favore diuna distinzione fra Sinistra moderata e radicale. Anche Crispi si unì a tale pronunciamento. Il fine di Nicotera non era spaccare il suo campo in due tronconi distinti, ma quello di far pesare la posizione diforza della deputazione ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] bellica è evocata in tutta la sua forza tragica di alienazione («nel gergo degli alpini mettere le scarpe al sole significa morire in combattimento») e insieme come una rivelazione di dignità e di onore, di eroismo senza gloria e senza ricompensa, da ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] e due diForze Nuove. Particolarmente incisivo fu l'intervento di Ciriaco De Mita che, esplicitamente, sottolineò l'urgenza per il Partito di crearsi una nuova maggioranza. Dopo aver fatto una serrata critica al doroteismo, come momento moderato ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e da quel momento si mise sempre più in vista nella vita politica del suo tempo, prendendo decisamente partito per l'alleanza con i Normanni in antitesi con la corrente favorevole all'imperatore Federico Barbarossa. Fu appunto in occasione diuna sua ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] momento: dalla liberalizzazione del commercio dei grani ai trattati di commercio, dalla monetazione alla redazione dei nuovi piani di studio per le scuole ex gesuitiche (nel quadro diuna G. e la ricerca delle forze motrici dello sviluppo sociale, in ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] fu sostituito con Almirante.
La prima segreteria
Da quel momento la biografia di Almirante coincide con la storia del MSI: per oltre po’ da tutte le forze politiche. Almirante aveva già in passato affrontato, in una sua opera, Processo al ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] di Monferrato (succeduto al padre nel 1338) assai difficile una proficua azione politica. Stretto tra la forza espansiva dei Visconti di Milano e degli Angiò di per imbarcarsi per Napoli.
Il momento appariva particolarmente favorevole a un intervento ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] ribadì l’esigenza «diuna ricostruzione storica» e la necessità di andare a fondo sugli errori politici commessi, mettendo al tempo stesso in guardia sulla «delicatezza» della questione, poiché si trattava del PCUS, la «forza che più ha dato ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...