WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] di rango e di classe, e la forza intellettuale e morale che deriva all'uomo dalla comunione con la natura.
Le Lyrical Ballads furono pubblicate nel settembre 1898. Nel mese stesso il W. e sua sorella partirono per la Germania con Coleridge. Dopo una ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] , tra il 2011 e il 2012, portò alla nascita di formazioni armate contro le forze del regime e diuna piattaforma politica di opposizione. Quest’ultima fu ospitata in Turchia, dopo che Ankara decise di abbandonare Asad per non aver accettato la sua ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] son tratti diforza, moti di desolato scontento, momentodi accorata rassegnazione cristiana e di disperata invocazione a Dio rappresentato da Sagesse: più tardi il poeta fu tradito dalle necessità di sfruttamento pratico cui si trovò costretto, una ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] 19° secolo. La tesi formulata da M. Foucault, secondo cui in quel momento storico l'omosessualità avrebbe cessato di essere semplicemente una pratica per divenire una vera e propria identità, va probabilmente corretta e situata entro un processo più ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] governo fiorentino. Proprio in questo momento, fra ottobre e novembre una città rovinata, priva di armi, sempre minacciata dai nemici, riparati a Cremona, e il G., dovette reggere la situazione da sé. Tardando il conclave, i nemici tornarono in forza ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] di magia, esotismo e meraviglioso. Il cinema inoltre costituiva una notevole fonte di guadagno per il poeta in un momentodi i più tipici miti dannunziani: la celebrazione della forza selvaggia di Roma antica nella sua lotta contro i popoli corrotti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di tutti i Comuni della Taglia o lega guelfa di Toscana per l'elezione del capitano di essa (Piattoli, 73). Firenze si preoccupava in quel momentodi sarebbe priva di uno dei suoi simboli più luminosi e significativi, diuna delle forze più nobilmente ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e non solo due campi di ricerca erudita, ma due momentidiuna dialettica ancora viva: i diritti forza sentimentale e la passione ideologica, o per il valore oratorio prevalente sui momentidi più distaccata contemplazione, o per questi stessi momenti ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto diuna libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il motivo che informa tutta la vicenda fantastica: quella forza d'amore che non conosce limiti morali o razionali, e non più strumento di un appassionato sfogo individuale, ma specchio diuna società, espressione di un momento storico del sentimento ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] così notevole come quella diuna pagina di prosa nelle Notes on di foglie di carciofo, s'avanzano con graziose mossette alquanto impacciate, quasi temessero d'esser contaminati dalle cose circostanti, stanchi della loro forza il momentodi sensualità ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...