GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di quella società cristiana.
Gelosissimo della sua creatura, di fronte a un partito che s'era insediato con la forza la proposta diuna sua nomina ad accademico d'Italia. Una proposta ci immobilizzò su una carrozzella. Superato il momento difficile, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] scelta del futuro: se per un breve momento il G. si dilettò col "pensiero di pigliar moglie" (ibid.), entro pochi mesi voluto inscenare una campagna denigratoria contro Galileo Galilei e "lo fece ricantare a forzadi birri una simile scappata fatta ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] decisioni diuna commissione ristretta, incaricata dallo stesso papa di esaminare i punti di riforma. L'accentuarsi del contrasto tra Sisto V e la Compagnia per le complicazioni politiche della guerra della Lega (era il momentodi massima tensione ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di F. con la Confraternita della Trinità dei Pellegrini scemarono a causa della sua preparazione al sacerdozio. F. si fece prete quasi per forza violentissime palpitazioni. Nei momentidi crisi gli appariva sul petto una tuberosità nella quale si ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] forza della religione christiana" (Estratto, p. 332). La sequenza di l'assenza del Pole da Trento al momento della votazione del decreto sulla giustificazione: Gonzaga, nella quale la viva attesa diuna possibile elezione al pontificato del Morone o ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ,Teverone e Po di Ferrara...).
Dal momento del suo arrivo una parte di primissimo piano: come bibliotecario di casa Corsini poté fruire diuna rete di relazioni e di vasti mezzi finanziari per massicci acquisti di confluenza diforze antigesuitiche ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] biografie di suoi seguaci. Questa scelta era intesa ad indicare nella componente scientifica la vera forza traente della ricevere oggi una soluzione definitiva. Il F. ebbe certamente il torto di non segnalare sempre, al momento della pubblicazione, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] la forza pura del suo yang. Agli inizi della nostra era, una reazione alle inevitabili distorsioni che minacciavano di ., come insieme di tecnica e di sistema di pensiero, nell'ambiente culturale islamico giunse al suo momentodi massima maturità.
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] forza statica o fonte di luce [...] per l'enucleazione e la massima eloquenza diuna figura vista come senso ultimo dell'universo e ragion d'essere dell'opera d'arte" (Romanini, 1987), dispongono intorno al chiostro, punto di snodo dei vari momenti ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido della sua forza quale fosse, in un momento che egli sentiva come una svolta radicale nella storia dell ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...