L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] d'ambito, dietro l'abside, venne aggiunto, in un secondo momento, un ambiente absidato con funzione di battistero. La facciata della ove il carattere residenziale è non solo presente ma coniugato anche a ruoli in qualche modo istituzionali o di ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] una Virginia; annientata la gloria delle valorose madri spartane. In quel momento si rammentavano solo le donne vili e si trascuravano le eroine. in cui il ruolo materno viene enfatizzato e coniugato in modo prioritario con una funzione educativa che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dalle sedute il rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovado di Magdeburgo, carica in quel momento abusivamente occupata dal luterano e coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. Si trattò di un successo rilevante, perché ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] a quello di rapport. Tutti gli esperimenti realizzati "fino a quel momento, e quelli che sono portati avanti ogni giorno", egli affermava, indicata da Boyle, l'unico chimico ad aver coniugato un'ipotesi corpuscolare basata su un rigido protocollo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] sociale ostile alle posizioni di Mazzini, sempre coniugato con un razionalismo anticattolico che non di rado idealità laiciste parvero improntare e dominare l’intera vita nazionale. E il momento culminante si ebbe il 9 giugno 1889, quando a Roma, a ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] economy oltre l’80% degli imprenditori può contare su genitori, coniugi, figli, figlie, zii, cugini e anche parenti più lontani, . Coleman (1926-1995), di capitale sociale appropriabile, dal momento che un network di attori che si muove all’interno ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a capanna porticata in laterizi e la navata a capriata, ma le coniuga con un tiburio e una zona absidale in cemento; del secondo, presentati 91 progetti testimonianti le tendenze internazionali del momento, tutti orientati al grandioso per un tempio ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] completa per i suoi membri, al punto da escludere i coniugati dalla partecipazione alla liturgia. L’enkrateia ieracita ha un , l’archimandrita del Monastero Bianco, che, in un primo momento, si rifiuta di ricevere il vescovo di Shmin perché impegnato ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] recuperata la sua quota del patrimonio familiare, coniugato, abbracciò la professione di insegnante e di dirigente sessi, sia le funzioni rituali assunte massicciamente in alcuni momenti cultuali e liturgici persino in assenza di sacerdoti secolari o ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] schema che poi avrebbe avuto una grande diffusione, coniugato al tema del complotto diffuso dagli scritti di Augustin dell’Isolotto. Balducci, che pur si era posto come momento di mediazione, doveva subire censure pesanti all’interno dell’ordine ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...