L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] esplicite quando contengono un verbo di modo finito (cioè coniugato; ➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo) e un soggetto indipendente relazione concettuale. La forma causale privilegia il momento soggettivo dell’intenzione che precede l’azione, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] , il dispiegarsi della sperimentazione monastica si è spesso coniugato con la dissidenza politica, generando talora reazioni violente sulla stessa morfologia del reticolo ecclesiastico locale, dal momento che sono essenzialmente monaci tra X e XI ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] vero), da un avverbio (è bene / male ), da un sostantivo (è il caso / il momento / l’ora / un guaio / una iattura / una noia) o da è che, il fatto .
Loporcaro, Michele (1986), L’infinito coniugato nell’Italia centro-meridionale: ipotesi genetica e ...
Leggi Tutto
Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] dei rischi, o quanto meno che ne comportassero al momento cui si riferiscono gli eventi), quanto quello della principale 19912: 602), il verbo di queste frasi può essere coniugato al congiuntivo oppure al futuro indicativo; altri tempi dell’ ...
Leggi Tutto
Aromaticità e composti aromatici
Paolo Zanirato
La classificazione delle sostanze organiche comprende un'ampia serie di molecole insature cicliche, strutturalmente affini al benzene e in origine note [...] legami π localizzati dovrebbe corrispondere all'energia di coniugazione ΔEcon (o energia di risonanza aromatica), cioè ), unitamente ad alcune proprietà fisiche (funzione d'onda, momento di dipolo, frequenza vibrazionale, spettri IR, UV-vis, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] sua economia finanziaria e mercantile. È in questo momento di crisi che gli ebrei, sfruttando proprio le stesse provenienti dalla finanza e dal commercio i cui dispositivi hanno coniugato, in una simbiosi originale, prestiti e protezione – i ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] notizie forniteci dalla Lezenda possano assumere una valenza di non poco momento.
Se ancora incerto è se fosse il F. quel Raniero del 1282, appunto - anche il fatto che il F. era coniugato e padre di famiglia.
Ma se le ricerche di questi ultimi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] novecentesca questo termine, talvolta assimilato o coniugato a quello di eclettismo, costituisce un’ originaria non si rivela mai completamente in un solo luogo e in un solo momento. L’universo di Viollet-le-Duc è ordinato ma aperto, il suo tempo è ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] forma (verbo non coniugato, sintagma nominale, aggettivale, avverbiale o preposizionale), come nell’esempio (8):
(8) a. Traduttori traditori
b. SUP: stadio mezzo vòto // («Stadio», in Scarano 2004: es. 7)
c. E tutti per un momento attenti (Maria ...
Leggi Tutto
BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] cattedra vescovile al fratello Landonolfo, laico e coniugato, ai danni di Landolfo, figlio di Landone Capua, e B., anche per ottenere un più valido appoggio nel momento in cui l'imperatore era lontano, riconobbe più saggio stringere saldi vincoli ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...