Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] definire l'origine genetica precisa di malattie che sono ritenute al momento a causa ignota o di quelle che sono ancora considerate prive tubo neurale), il dosaggio dell'estriolo non coniugato e quello della gonadotropina corionica (cosiddetto triplo- ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] con l'ausilio dell'analisi dimensionale, ricavare l'andamento dei momenti di δvL(l) al variare di l nell'intervallo uN) sono della forma
l'asterisco * indica il complesso coniugato, il contributo -ν kn2un proviene dal termine dissipativo delle ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] di un 'umanesimo disilluso' – divenuto da quel momento motivo dominante nei suoi scritti – analizzandolo in Fenomenologia e morfologia della crisi (in La Fiera letteraria, 26 dicembre 1946, pp. 17 s.), e coniugando lo studio di Eliot e Pound con ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] memorizzare nelle loro statuette funerarie proprio il momento del massimo deperimento organico del corpo umano prima i suoi membri (Remotti 1993). I dogon sembrano aver coniugato le due istanze, riproducendo nello spazio architettonico dei loro ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] coniugato con Bettina (Battina) Scaglioso (Id., 1974, p. 128). Ebbe un unico figlio, Gasparo, ancora minorenne nel 1687 , Genova 1986, pp. 56 s. n. 56; E. Gavazza, Il momento della grande decorazione, in La pittura a Genova e in Liguria. Dal Seicento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] tratto dall’opera di Ovidio, Heroides (Eroine), ma coniugato con l’immaginario cortese. Così Fiammetta esprime un’inconsolabile a interrompere una linea narrativa che, fino a quel momento, riconosceva nell’amore verso le donne uno dei fulcri più ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] altra parte, sappiamo che prese moglie e che la condizione di coniugato non gli impedì di chiedere per sé la cattedra episcopale di G. si concluse il 21 luglio 1278 quando, in un momento di grave crisi politica per la città e di rapida decadenza per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] gli ultimi fuochi della scuola storica, ha coniugato l’istanza etico-politica della storia, peculiarmente -99). Un quadro d’insieme piegato forse anche a costituire un momento di verifica della prolusione Geografia e storia, che faceva vedere, sia ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] da Aristotele. Fu su questo confronto, coniugato felicemente all’intuizione di individuare nel decadimento Fra le traduzioni della Persuasione e la rettorica, sono uscite al momento quella francese (La persuasion et la rhétorique, Paris 1989 e 1993 ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] molte lunghe estati, serbandone tenace e affettuosa memoria. Coniugato con Stefania Testa, danzatrice (docente all’Accademia Nazionale l’indagine su campi nuovi o fino a quel momento poco esplorati, soprattutto in Italia (dall’etnomusicologia alla ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...