Fisico (Batavia 1900 - Boulder 1988), prof. di fisica teorica nelle univ. del Michigan (1927), di Leida (1930), ancora del Michigan (1935). Socio straniero dei Lincei (1965). Si occupò dapprima di spettroscopia [...] non è interamente determinato dalla sua massa e dalla carica elettrica, ma anche da un momento magnetico e un momentomeccanico intrinseci, inizialmente interpretati immaginando l'elettrone come una sferetta rotante. Questa nuova caratteristica, cui ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ms. 8937, noto come Madrid I (datato 1493-97; statica, meccanica), l'uno e l'altro per lungo tempo ritenuti smarriti, pur conoscendosene e la bilancia, gli si fa chiara la nozione del momento di una forza rispetto a un punto. Dallo stesso Giordano ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] sec. furono affrontati vittoriosamente i più svariati problemi geometrici e meccanici: ricordiamo a questo proposito il nome di G.-F.- loro insieme, per poi passare ai particolari in un secondo momento. L’ a. gestaltica, secondo la quale la forma non ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] da lui stesso. Anche questa richiesta fu in seguito disattesa; da quel momento in poi Riccardi non udì più nulla del lavoro di G. fino longitudini, della costruzione di orologi a pendolo, di problemi meccanici, e della luce lunare. Morì ad Arcetri l'8 ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione [...] pensiero
Inizialmente attratto dallo studio dei problemi monetari del momento (High price of bullion, 1809; Replay to Mr dubbî ove sia posto in relazione allo stesso concetto meccanico di equilibrio simultaneo dei fenomeni di produzione e di ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] (1911) Boas definisce la cultura in base al suo peculiare meccanismo di trasmissione: la cultura non è, nè può essere, oggetto dell'uomo coincide con l'appartenenza ad essi. Ma dal momento che ogni organismo storico nasce con un suo complesso di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] medi si calcola, a partire da una posizione stabilita per l'astro in un momento iniziale ‒ l''epoca'‒ la posizione di C; si ottiene così l'angolo lo sono quelli necessari per tradurre i modelli in meccanismi, ma la sua 'dinamica' vitalistica è appunto ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] macchine, di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo studio giunse anche preparato da una viva passione cessione delle i officine per la fabbricazione di lampade nei momenti di crisi. Quando il nuovo presidente G. Pesaro, ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava volontà di distruzione che anima i due antagonisti, dal momento che aggrediscono addirittura i modi e le motivazioni dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] fra l’ottobre del 1919 e il settembre del 1920 costituì il momento più acuto e più alto del conflitto di classe in Italia. ’unità di teoria e pratica non è […] un dato di fatto meccanico, ma un divenire storico […]: una massa umana non si “distingue” ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...