COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] macchine, di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo studio giunse anche preparato da una viva passione cessione delle i officine per la fabbricazione di lampade nei momenti di crisi. Quando il nuovo presidente G. Pesaro, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava volontà di distruzione che anima i due antagonisti, dal momento che aggrediscono addirittura i modi e le motivazioni dei ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] criticò le proposte di sostituire al "metodo del riscontro meccanico" metodi amministrativi e coattivi (La tassa sul macinato Parigi e il barone di Rothschild" - che all'ultimo momento però si ritirarono per timore di essere coinvolti in un conflitto ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] la metà del 1925 si schierò con i gruppi democratici nei momenti più cruciali dell'opposizione al fascismo. Prima delle elezioni e , e di maggioranza nelle società SABIEM, STIGLER, CGS, Meccanica di Arezzo, nelle altre società, sopra citate, da essa ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] prima decadario poi settimanale, come giornale di un partito al momento ancora in fieri. Inoltre i futuristi furono i primi che, , il Seduttore di treni) riusciranno a trasformare il meccanismo cronometrico di una stazione in una serie illogica di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] che, senza vestito, non è più nulla ma solo una meccanica bambola di carne; e la seconda, di una deliziosa ingenua , con trionfante orgoglio di letterato: "Io ammetto che in momenti di superiore necessità si mandi uno scrittore a zappare i campi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] volta che guardo questo quadro, rivedo ancora quel momento. Nondimeno il momento è un enigma per me, in quanto esso cfr. W. Schinied, D., Wir Metaphysiker, Berlin 1973; Il meccanismo del pensiero. Critica, polemica, autobiografia 1911-1943, a cura di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] era "architetto meccanico e stuccatore" (J. Facén, p. 232), cioè capomastro muratore; la madre era Antonia Saccari. ho giurato che la mia voce debba intronar loro all'orecchio di ogni momento, rammentando la verità e la giustizia" (ibid., p. 26); e ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] nello stesso anno l'assorbimento dell'Unione piriti. Da quel momento sino al 1945 l'identificazione fra il D. e la dure reazioni di parte degli industriali, soprattutto dei settori meccanico, tessile e delle fibre artificiali che temevano una forte ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] al minerario, dal metallurgico al cantieristico, dal meccanico al marittimo. Si era venuta così a creare corso del 1942 ad assumere altre, cariche, e, soprattutto, in un momento in cui, se non si era già manifestata apertamente la scissione di ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...