La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] Heisenberg, Heisenberg abbandonò le orbite elettroniche e sostituì le quantità che le definivano (velocità angolari, momentoelettrico e magnetico) con simboli connessi all'osservazione e alle transizioni quantistiche (frequenze spettrali e intensità ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] ridistribuzione di cariche libere, la carica netta restando invariata: v. elettrostatica nel vuoto: II 386 f) o acquistando un momentoelettrico dipolare d'insieme se si tratta di un corpo isolante; in quest'ultimo caso il fenomeno dell'i., dovuto a ...
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Langevin Paul
Langevin 〈langŠëvèn〉 Paul [STF] (Parigi 1872 - ivi 1946) Prof. di fisica sperimentale nel Collège de France a Parigi e poi direttore dell'École de physique et chimie industrielle di Parigi; [...] (1905), funzione che esprime, rispetto al campo agente, il rapporto tra il momentoelettrico per orientamento e il momento proprio elettrico o magnetico della singola molecola (v. dielettrico: II 120 c), le cui considerazioni furono estese dallo ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] con J il corrispondente numero quantico [∣J∣2=J (J+1)ℏ2], le transizioni di dipolo elettrico permesse, nelle quali il fotone che ha spin 1 è emesso con momento angolare orbitale nullo, sono solo quelle che comportano variazioni di J pari a 0 oppure a ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] o da cariche elettriche in movimento. Il vettore del c. (v. rappresentazione delle linee di forza in fig. 3), indicato generalmente dal simbolo H, ha il nome di intensità del c. magnetico ed è, punto per punto, legato al momento M della coppia ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] condizioni. Si ha allora, con buona approssimazione:
Dal momento che a temperatura ambiente kT/EF≅0,01 per la Wi, dovuto alla presenza di impurità:
Wi è connessa alla resistività elettrica residua ρi del m. dalla legge di Wiedemann-Franz: Wi=ρi/( ...
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Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] la [3] e la [4] possono essere utilizzate per la determinazione sperimentale di momenti d’inerzia. In talune applicazioni, per es. negli orologi a p., i p terrestre col metodo di Gauss-Lamont.
Pendolino elettrico Piccolo p. la cui massa, costituita da ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] ’onda λ di un’onda propagantesi in esso. Il campo elettrico dell’onda provoca infatti una polarizzazione variabile del mezzo, la riferisce alla fascia dell’istruzione secondaria superiore, dal momento che la formazione completa a detto livello di ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] intorno a cui può rotare un corpo a. di rotazione.
Nella teoria dei momenti d’inerzia, si parla di a. principali d’inerzia, che, per un punto epistrofeo.
In elettrocardiologia, si chiama a. elettrico del cuore la risultante in direzione e ...
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(o tagliata, abbattuta)
Agraria
In selvicoltura, la recisione dei polloni o degli alberi di un bosco, e l’area nella quale è stata effettuata, di solito nei boschi cedui.
Editoria
Nell’impaginazione [...] ciascuna sezione della trave a distanza finita dalla prima, un momento flettente, nelle travi la sollecitazione di t. è sempre di t. non convenzionali. Essi sono: ossitaglio; t. con arco elettrico; t. con raggio laser; t. con raggio elettronico o con ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...