CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. e lo sviluppo dell'industria e sul ruolo del C. al momento della sua costituzione cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] 129-133), sviluppate in seguito da solo (A. Garbasso, Su la scarica elettrica nei gas, ibid., s. 5, I [1901], pp. 321-341). di Firenze, IX (1984), 2, pp. 68-88; B. Rossi, Momenti nella vita di uno scienziato, Bologna 1987, passim. Sul ruolo del G. ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] principali problemi delle macchine costruite fino a quel momento: la corrente alternata raddrizzata e il basso Banti, Raccolta degli scritti di A. P. sulla priorità dell’invenzione della dinamo elettrica, Roma 1932; A. P.: la vita e l’opera, I-II, ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] in seguito un'apposita memoria per smentirla), ma sul momento determinò uno screzio col Beccaria, temperamento energico e svolge un'analisi comparativa della tesi della natura unica del fluido elettrico, la più comune nell'epoca, e di quella da poco ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] stipendio, poiché esso gli fu ancora confermato al momento dell'espulsione dei gesuiti dallo Stato.
Senza più definizioni, sia per la costante ricerca di analogie tra i fenomeni elettrici ed altri meglio noti, soprattutto i luminosi e i termici. ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] negativa ne fa sorgere un altro dalla terra "nello stesso momento dell'esplosione, a distanza più o men grande, in eppure continuava a starsene in solaio in mezzo ai suoi apparecchi elettrici - "la casa del fulmine per esser ivi tutto l'apparecchio ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] quando le forze comuniste occuparono Shanghai. Trovandosi in quel momento a Manila per un congresso, il G. non fece radiazione solare, le caratteristiche della ionosfera, il potenziale elettrico dell'aria e l'intensità dei raggi cosmici. Secondo ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
elettrete
elettrète s. m. [dall’ingl. electret, der. di electro- «elettro-», sull’analogia di magnet «magnete»]. – In elettrologia, corpo isolante che, una volta polarizzato, conserva un proprio momento elettrico al cessare dell’azione del...