DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] il momento fondamentale dell'opera del D. è la convinzione che compito della filosofia del diritto sia quello di trattare Una lettera inedita di V. Gioberti alp. L. Taparelli D'Azeglio, in Riv. di filosofia, XIV (1923), pp. 156-62; Diritto e forza, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Bartolo. E tuttavia, c'era il rovescio della medaglia. A una crisi spirituale così profonda, corrispondeva con strano contrasto il momentodi commento, con la sua forza dialettica e con le sue eccezionali capacità di scavare nelle profondità della ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ed il coraggio civili del letterato, doveva servire al confronto fra le forze vecchie e nuove, "la libertà naturale de' sudditi e le ragioni di esportazione ai brevetti d'invenzione a una politica doganale più ampiamente manovrata. Momentodi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] - a lasciar passare le truppe francesi. Per il momento la gravità della situazione militare della Francia impedì, però e rotto le relazioni diplomatiche, unaforza navale anglo-spagnola in procinto di giungere a Livorno avrebbe agito "offensiva ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] coscienza". Il 16 genn. 1761 parve un momento propenso a cedere, ma una ventina di giorni dopo, il 4 febbraio, dichiarava al più tardi sul problema della pena di morte, combattendo l'idea di sostituirla con i lavori forzati. Al B. si ispirò ancora ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] una causa su materie d'eredità (1504). Nel contempo, negli Stati di Margherita ricopriva i primi rilevanti incarichi di governo, come quello di advocatus fisci e, in un secondo momento, di presidente del Parlamento di 1527, dopo unaforzata sosta in ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , donna di grande forzadi volontà e momento a consolidare l'autorità aragonese sulla Sardegna. Al ritorno dalla sua missione, Carafa trovò lo Sforza che minacciava Napoli e i baroni che agitavano lo stendardo angioino, mentre circolavano voci diuna ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] da Capua, ma il soggiorno di questi personaggi lasciò tracce molto labili fino al momento in cui partirono - una decina di giorni prima del papa - provvisti del dono di 100 fiorini. La determinazione di G. XI nel progetto di riportare a Roma la S ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito diuna modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] una linea moderata, che non accede ad aperture contrattualistiche e democratiche. Così se le tesi dell'Antigrotius potrebbero per un momentodiuna tradizione consolidata, erano già presenti nell'Antigrotius, ma vengono con più chiarezza e forza ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ], 7, pp. I-XXXIX), il B. spezzava una lancia a favore di un definitivo avvicinamento della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella penisola, e abbozzava i termini ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...