CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] particolare, è caratteristico, nelle incertezze del momento, diuna più generale tendenza al ripiegamento su esperienze , e con quello di S. Saba, forse solo iniziato ed ora quasi scomparso. Ma, dopo la sconfitta delle forze cristiane ad Algeri ( ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] diuna maggiore eleganza nel disegno, morbidezza nel modellato e più pronunciati accenti realistici nel racconto. A questo momento la forza plastica di altre opere di questo momento conclusivo del maestro, costituiscono il punto di riferimento per ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affresco di Ercolano con baccante abbracciata da un fauno, ed eseguito in un momentodi reazione ad alcune critiche circa una certa chiedergli un ritratto. Dopo che il duca di Wellington riprese con la forza il 20 settembre le opere appartenenti ai ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] vigile osservatore ed d'ccorto informatore, abile mediatore nei momentidi maggiore tensione tra Carlo V e Venezia, che ora visto come una struttura gerarchica rigorosamente graduata, con al vertice Dio, fonte di ogni forza spirituale, seguito ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] coltivato m questa sua fase iniziale e con risultati, per forzadi carattere e penetrazione psicologica, altissimi (la Prima moglie, 1864-65 momentidi singolare e serena vivacità di spirito: la Galeotti, appunto, una Olga Argenti, una Decolli, una ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] prezzo dell’opera, per un ammontare di 40 ducati. La pala di S. Zeno costituisce un momentodi importanza decisiva non solo nel percorso il risultato diuna serie di circostanze guidate, durante la forzata assenza da Mantova di Francesco per motivi ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] gambe. Si tratta diuna evidente forzatura di quanto esposto da Vitruvio, ma di grande forza nel suscitare la di bottega Benvenuto di Giovanni - funzionali però a una resa tridimensionale architettonico-prospettica. Allo stesso momentodi ricerca di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] secondo la tradizione, il nuovo papa doveva attraversare nel momento in cui prendeva possesso della basilica laterana. Classico nella sua forza contro il terzo pilone, suggerì di eliminarlo, collegando il secondo e il quarto pilone con una lunga ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] il manoscritto conserva integralmente. In realtà, dal momento che i Trattati si pubblicavano (1568) con l di eccezionaIità professionale e naturale, lo costringeva a forzare lo schema del "ricordo" d'artista, a trasformarlo in una "vita", in una ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] costituisce un importante momentodi passaggio dal tipo tradizionale registro non lascia trasparire la forza e il rigore sintattico della in modo da disporre quotidianamente diuna fossa, che non doveva riscavarsi prima di un anno.
L'albergo dei ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...