Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] iustae nuptiae con altra persona libera e ingenua, che non fosse l'altro coniuge, relazione non basata sull'affectio maritalis e sull'honor matrimonii. Ma in nessun momento si poteva avere la coesistenza di due società matrimoniali e quindi la figura ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] il riconoscimento da parte di quei genitori che, al momento del concepimento, ignorassero il vincolo esistente tra di loro unito in matrimonio ed anche da parte del genitore coniugato dopo lo scioglimento o annullamento del matrimonio;
d) ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] re di Francia e ancora lo era, sia pure in misura ridotta, nel momento in cui tra Inghilterra e Francia scoppiò la guerra dei Cent'anni (1339 attinenti alla posizione nella famiglia (coniugato o celibe, genitore, figlio, coniuge di una data persona e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] sino alla sua dissoluzione sono eventi distinti. Ma vi è un momento, alla fine degli anni ottanta, in cui si stabilisce tra di della definizione di standard comuni minimi allo scopo di coniugare due diverse esigenze: da una parte, evitare una ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] britannico impersonato dal potere del Parlamento e coniugato con il forte decentramento della gestione degli affari altro e le due Camere sono reclutate su base demografica, dal momento che la Corte Suprema ha ritenuto che le ragioni che avevano ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] altra parte, sappiamo che prese moglie e che la condizione di coniugato non gli impedì di chiedere per sé la cattedra episcopale di G. si concluse il 21 luglio 1278 quando, in un momento di grave crisi politica per la città e di rapida decadenza per ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] ordinamento e valuta il comportamento dei soggetti come momento o presupposto o conseguenza di un rapporto z è il numero reale non negativo zz̄, prodotto del numero per il suo coniugato. La n. di z risulta uguale al quadrato del modulo di z, cioè: ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] si spostino da una tribù all'altra. Nei casi in cui i coniugi prendono dimora in casa del padre della sposa, tanto quest'ultima che la questione ormai saliente era di fissare il momento decisivo per la formazione del vincolo, ciò che significava ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] idoneo a produrre effetti diretti nell’ordinamento interno. Coniugato con il richiamo alla norma pacta sunt servanda, gli effetti dell’ordine vengono per così dire ritardati al momento in cui si perfeziona la formazione del vincolo internazionale per ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] intesa quale momento unitario delle decisioni familiari, indipendentemente dal centro di imputazione soggettiva del reddito.
Con l’intervento legislativo l. 19.5.1975, n. 151 che sancì la parità morale e giuridica di entrambi i coniugi e novellando ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...