Biologia
Gruppo di individui allevati in laboratorio, selezionati per uno o più caratteri e derivati da un progenitore comune. Per es.: c. di mutanti di Drosophila, c. cellulare, formato da cellule derivate [...] delle piante legnose, da cui si alza il tronco e da dove si diramano le radici e spesso nascono molti polloni. Possiede rigonfiamenti di forma mammellonare, ovoidale (ovoli nell’ulivo), che possono essere adoperati per la moltiplicazione dell’albero. ...
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acceleratore
acceleratóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. acceleratus dal lat. accelerare, da celer "celere"] [LSF] Dispositivo per accelerare corpi, particelle, ecc., e anche processi. [...] : v. acceleratore di particelle: I 4 c. ◆ [FSN] A. a fasci collidenti: v. protone: IV 621 c. ◆ [FSN] A. a moltiplicazione di tensione: v. acceleratore di particelle: I 3 e. ◆ [FSN] A. a superconduttori: v. acceleratore lineare: I 15 e. ◆ [FSN] A ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] rosetta, deformazioni del fusto, tumori ecc.).
La trasmissione delle virosi vegetali avviene spesso attraverso le varie forme di moltiplicazione agamica delle piante, cioè per mezzo di tuberi, bulbi, talee e innesti; altre volte i v. vegetali possono ...
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Manifestazione culturale organizzata dal 1997 a Mantova con cadenza annuale; si tiene nel mese di settembre, articolandosi in cinque giorni di incontri con autori, reading, percorsi guidati, spettacoli [...] del presidente della Repubblica Italiana, ha ospitato oltre 300 autrici e autori italiani e internazionali, con una moltiplicazione di proposte ed eventi quali dialoghi inediti e format innovativi, e con una attenzione particolare alla scienza ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] : le operazioni per una corretta gestione delle scorie sono appunto finalizzate a impedire ai patogeni di raggiungere una fase di moltiplicazione e di persistenza che, attraverso vettori passivi, esponga l'uomo a una dose di germi così massiccia da ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] sia assegnata una particolare legge di composizione binaria associativa (legge gruppale): v. gruppo. Tale legge, spesso detta moltiplicazione o prodotto, è una funzione univoca che a ogni coppia ordinata di elementi dell'insieme fa corrispondere un ...
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proprieta
proprietà [Der. del lat. proprietas -atis, da proprius "proprio"] [LSF] Qualità propria e particolare che un ente (una sostanza, un corpo, un sistema materiale, un essere vivente, una specie [...] stessa del-l'ente; sono tali, per es., le p. associativa, commutativa, distributiva, ecc. di alcune operazioni (addizione, moltiplicazione, ecc.). ◆ [ALG] P. globali e locali: proprietà che valgono in tutto lo spazio su cui vengono considerate (p ...
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valanga
valanga [Voce di origine preindoeuropea] [LSF] Di fenomeno che si manifesta in modo molto intenso, tumultuoso. ◆ [GFS] Nella geografia fisica, massa di neve che precipita lungo un pendio montuoso, [...] da quelle di rottura, in modo da determinare una situazione prossima a quella di una scarica a v. (v. oltre). ◆ [ELT] [FSD] Moltiplicazione a v. in un semiconduttore: v. giunzione p-n: III 49 b. ◆ [EMG] Scarica a v.: la scarica che s'innesca in un ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] comunità umane sentono il bisogno di insediarsi stabilmente in luoghi sicuri e protetti. Da quel momento si assiste a una moltiplicazione e a un uso sempre più efficiente delle risorse: in particolare, la costruzione e l’utilizzo di arnesi da lavoro ...
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razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] , decimali limitati e decimali illimitati periodici. ◆ [ALG] Operazioni r.: le quattro operazioni dell'aritmetica (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). ◆ [ANM] Punto r.: punto le cui coordinate sono numeri r.; la totalità dei punti r ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...