rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] anche come EPO) agisce sulle cellule progenitrici dei globuli rossi che si trovano nel midollo osseo, stimolandone la moltiplicazione e il differenziamento. Viene perciò utilizzata per curare certe forme di anemia. Purtroppo la EPO viene anche usata ...
Leggi Tutto
batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] , vagina) producono un muco che ostacola l'ingresso dei batteri. In quanto ai fattori solubili, questi bloccano la moltiplicazione dei batteri, mentre le cellule del sistema immunitario sono paragonabili a guardie armate che hanno la funzione di ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] , si sviluppa dal tubo neurale che, separatosi dal resto dell’ectoblasto, viene accrescendosi e differenziandosi, per moltiplicazione attiva delle cellule che ne costituiscono le pareti, assumendo la forma di un asse cilindrico schiacciato in senso ...
Leggi Tutto
PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] come conseguenza dei piani d'irrigazione e della costruzione di dighe, con formazione di condizioni favorevoli per la moltiplicazione delle specifiche lumachelle d'acqua che fungono da ospite intermedio per i trematodi: importante è la conseguente ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] piccolo c. includente l’insieme Z dei numeri interi (il quale non è un c., ma solamente un anello, perché in esso la moltiplicazione non si può, in generale, invertire); altri c. di grande importanza sono il c. R dei numeri reali, il c. C dei numeri ...
Leggi Tutto
PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] sui germi sensibili non è ancora sufficientemente chiarito. Appare accertato che essa agisce sui germi nella fase della loro moltiplicazione. Infatti, l'azione della penicillina su una sospensione di germi ha un periodo di latenza che corrisponde al ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] della mammella, Waldeyer notava come lo stato precoce del processo patologico fosse caratterizzato dalla moltiplicazione delle cellule epiteliali negli acini della ghiandola mammaria, seguita dalla proliferazione reattiva di cellule connettive ...
Leggi Tutto
Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] di frattura si sviluppa una reazione infiammatoria, alla quale fa precocemente seguito un reclutamento e una moltiplicazione di cellule connettivali pluripotenti che si stratificano a manicotto sulle superfici esterne e interne dei monconi ossei ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] della struttura fine e del modo di funzionare e di evolvere del materiale genetico è la rapidità della loro moltiplicazione; quindi, la grandezza dei numeri di elementi in gioco, associata alla facilità di individuare e di isolare, per selezione ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] (dello stesso ordine). Le m. quadrate non singolari di un dato ordine n costituiscono un gruppo rispetto all’operazione di moltiplicazione prima definita. Il gruppo non è commutativo (poiché, in generale, AB≠BA) e l’elemento neutro è la m. unità ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...