L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di cui la cellula era teatro. Remak tentò di individuare a partire dall'uovo fecondato il processo di formazione e di moltiplicazione dei blastomeri, vale a dire delle sfere nate dalla segmentazione iniziale dell'uovo, con l'intento di ricostruire il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di Pictet:
Darwin, ammettendo da un lato la possibilità di variazioni leggere, e dall’altro immensa serie di secoli, moltiplica uno per l’altro questi due fattori, ed arriva ad ammettere variazioni possenti e profonde, non solo nelle forme esteriori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] dopo l'aggiunta di induttori, composti strutturalmente correlati ai loro substrati ‒ e i meccanismi che controllano la moltiplicazione di una specifica classe di batteriofagi, chiamati fagi temperati. L'esistenza degli enzimi adattativi era stata ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , nel 1914, da L. Gräper, che riteneva si trattasse esclusivamente di un meccanismo per controbilanciare la moltiplicazione cellulare nei tessuti in attivo ricambio, quali quelli embrionali. Recentemente l'apoptosi è stata riconosciuta come un ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] . Nel caso di alcuni virus, l'eccesso di proteina di rivestimento nel citoplasma della cellula ospite può prevenire, indirettamente, la moltiplicazione virale; per altri virus, invece, ciò che è cruciale per la resistenza è un livello elevato di mRNA ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , sia da quello dello sviluppo delle conoscenze utili in campo economico e militare. Questa tendenza è attestata dalla moltiplicazione in diversi paesi di cabinets di oggetti naturali creati non da singoli individui, ma da istituzioni.
La Royal ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] ciclo vitale di questa specie presenta due fasi ben distinte: nella prima si verifica la crescita esponenziale per moltiplicazione delle cellule vegetative, mentre nella seconda si ha la loro maturazione in sporangi (fig. 23). Ogni sporangio contiene ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] che guidino l'espressione della regione E1 virale, essenziale per la replicazione del virus, limitando così la moltiplicazione del virus e la lisi cellulare alle cellule tumorali. La sperimentazione clinica degli Adenovirus oncolitici è già entrata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] all'evoluzione delle specie:
non si potrebbe con ciò spiegare come da due soli individui sia potuta derivare la moltiplicazione delle specie? Esse non dovrebbero la loro origine che a qualche produzione fortuita, in cui le parti elementari non ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] deciso tutte le interazioni, esse sono implementate contemporaneamente. A ogni tempo, nascono delle nuove cellule, sia attraverso la moltiplicazione per donazione, sia con la nascita di cellule vergini; le cellule muoiono con una data vita media. A ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...