Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] sua filmografia: tratto dal romanzo di V. Caspary, è uno splendido noir pieno di ambiguità e di complessi risvolti; la moltiplicazione dei punti di vista, il tema del doppio (le 'due' Laura, quella 'reale' e quella scambiata per lei), la calibrata ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] Petrucci. Veramente deliziosi gli affreschi nella villa già dei marchesi Volpolandi a Vigolzone di Piacenza. Dispersa invece la Moltiplicazione dei pani e dei pesci dipinta per S. Andrea, ricordata nelle guide come il suo dipinto più importante ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] dei dipinti del palazzo del Provveditorato" di Cagliari (catal., sala III, pp. n. n.); il bozzetto per la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (ripr. in A. Francini, Arte sarda alla Seconda Sindacale, in Rassegna della istruzione artistica ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] in figure piccole, già indicata dal Tassi.
Da questo percorso rimangono fuori alcune tele date al C. dal Tassi quali la Moltiplicazione dei pani della chiesa di S. Bernardino in Borgo a Bergamo e la Crocifissione e la Deposizione della Madonna del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] J. Fesch, zio di Napoleone, e dopo la sua morte furono vendute negli anni 1843 e 1845: l'Ultima Cena e la Moltiplicazione dei pani si trovano a Dublino, National Gallery of Ireland; Elia chiede pane alla vedova di Zarepta, a Poitiers, Musée des beaux ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] della milza mise in evidenza i vari tipi dì febbre provocata da Plasmodium praecox, le cui forme di moltiplicazione si trovano soltanto negli organi interni (terzana estivo-autunnale o maligna, febbre quotidiana, febbre subcontinua, febbri irregolari ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] , lavoro pagato 1.945 scudi (Tersenghi, 1910).
Sempre per il cardinal Albani il C. dipinse una tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci, per la cappella del Sacramento nella cattedrale di Velletri.
Lodato dal Guattani (1790), questo dipinto ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] , in cui però il Padre Eterno nella lunetta è di un gusto tipicamente ghirlandaiesco. L'unico affresco superstite del C. è la Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel convento fiorentino di S. Maria Maddalena dei Pazzi, databile all'anno 1503 (C. von ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] in Sicilia: nella Galleria Pallavicini sono stati identificati, e datati intorno al 1675, il Martirio di s. Pietro e La moltiplicazione dei pani e dei pesci (Zeri); dello stesso periodo è anche il Bacco e Arianna (già in raccolta privata di Berlino ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] e gli spazi in una mente sola, permettendo la salvezza, la fissazione e poi la connessione e la moltiplicazione della sapienza. Ma questo contrasto ci restituisce anche vividamente i toni del contrapporsi reciproco di due gruppi, non precisamente ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...