BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] 1781; Sull'ammorbamento dell'aria, cagionato dalla moltitudine de' mendici nella città di Spalatro (1782); Sulla possibile moltiplicazione degli animali bovini nell'isola di Lesina, Venezia 1789; Dell'origine e dei progressi della pubblica Società ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , 135v; Roma, Biblioteca Casanatense, Manoscritti, 1299: Ottaviano de Petris, Figure tratte dalla misura e dalla moltiplicazione dei numeri che convengono alla persona del cardinale Montelbare (1594); Roma, Biblioteca Angelica, Manoscritti, 1146, cc ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] applicata, XX (1930), pp. 336-353; Influenza che esercitano i prodotti della farmentazione sulla velocità di moltiplicazione della cellula di lievito, ibid., pp. 353-357; La fermentazione alcolica nei liquidi ad elevata concentrazione idrogenionica ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] l'opportunità scientifica e didattica di presentare le quattro operazioni fondamentali dell'aritmetica nell'ordine seguente: moltiplicazione, addizione, sottrazione, divisione; egli dà cioè la precedenza al concetto del prodotto di due numeri interi ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] poetici si aggiungono quindi alla leggenda del Livre des trois imposteurs, prodotto della propaganda papale, e alla moltiplicazione delle lettere attribuite al logoteta, illustrando sia il rilievo assunto dopo la morte dalla figura del grande ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] il colloquio ininterrotto con il lettore, sottoponendo al suo giudizio quelle idee che potrebbero risultare azzardate; nella moltiplicazione delle parentesi, che possono estendersi per un'intera pagina, si dovrà scorgere invece un comodo espediente ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] fiduciaria e di fronte a un’offerta di metalli preziosi scarsamente elastica, due sole erano le possibilità: la moltiplicazione dei pezzi in circolazione diminuendo il loro contenuto metallico, o la deflazione con tutte le conseguenze negative che ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , appena iniziato dal fratello: anche in quest'opera è notevole la cura dei ritratti. Un'altra tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (distrutta dalla guerra nel 1944). commissionata a Francesco dall'abbazia di Montecassino, fu eseguita ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] questa lavoro si trasferì nel convento francescano di S. Lucchese a Poggibonsi, dove affrescò nella parete breve del refettorio la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (1513), la cui bellezza aveva fatto esclamare al Milanesi (in Vasari, pp. 507 s. n ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] protettivo della Commerciale e dei Credito italiano.
Gli strumenti per realizzare tale ambizioso programma consistevano nella moltiplicazione degli sportelli fuori dell'area milanese, nell'assorbimento di piccole banche private e nell'instaurazione ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...