GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] " delle mansioni svolte in gradevole alternanza fra le attività agricole e quelle industriali, viveva felice grazie alla moltiplicazione dei prodotti e all'eliminazione della povertà in virtù di un meccanismo distributivo che premiava soprattutto il ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Cesena, in quello beneventano e nello stesso pontificato, stimolando la ripresa della vita religiosa attraverso la moltiplicazione delle visite pastorali e dei sinodi diocesani, imponendo l'osservanza dell'obbligo della residenza, inaugurando il ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] una notevole competenza nelle questioni agrarie. Sensibile al problema del miglioramento dell'agricoltura attraverso una moltiplicazione delle associazioni civili di pubblica utilità, aderì, ad esempio, alla Società orticola di Lombardia. Egualmente ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] , nel 1196 e nel 1209, in un periodo cioè in cui il consolato attraversava frequenti crisi, come dimostrano la moltiplicazione del numero dei titolari della carica (ben dieci nel 1196) e soprattutto l'episodica sostituzione dei consoli con uno o ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] nelle campagne. Contemporaneamente però si configurava una netta estensione dei diritti signorili sulla terra, attraverso l'impetuosa moltiplicazione delle bandite di caccia e pesca, riservate non solo alla corte, ma anche ai gentiluomini. per la ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] la fusione della Banca di Genova con quella di Torino, creando la Banca nazionale. Corso forzoso, monopolio bancario, moltiplicazione del circolante e suo deprezzamento erano i bersagli polemici del F.; ma di fatto la sua interpellanza, specie dove ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , 135v; Roma, Biblioteca Casanatense, Manoscritti, 1299: Ottaviano de Petris, Figure tratte dalla misura e dalla moltiplicazione dei numeri che convengono alla persona del cardinale Montelbare (1594); Roma, Biblioteca Angelica, Manoscritti, 1146, cc ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] , tramite il possesso e l'uso oculato della terra si sarebbe realizzata l'aspirazione, un sogno conservatore, di una moltiplicazione all'infinito di nuovi ceppi e nuove primogeniture dei Malvasia, sulla base di un'eredità inalienabile.
Fonti e Bibl ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] 'ospedale di Pammatone, dell'ospitaletto degli Incurabili, dell'erigenda Università (quest'ultima attraverso una complessa operazione di moltiplicazione di azioni di S. Giorgio che sarebbe maturata nell'arco di un secolo).
Quest'attività voleva forse ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] villa preferita del granduca, l'Ambrogiana; i trappisti ed i lazzaristi, di origine francese) e quindi la costosa moltiplicazione dei conventi e l'autorità raggiunta da frati oscuri, cui furono talvolta affidati compiti di sorveglianza sui costumi ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...