razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] , decimali limitati e decimali illimitati periodici. ◆ [ALG] Operazioni r.: le quattro operazioni dell'aritmetica (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). ◆ [ANM] Punto r.: punto le cui coordinate sono numeri r.; la totalità dei punti r ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] in nuove coppie e così via; analogo sviluppo possiede uno sciame iniziato da un quanto γ. Il meccanismo della moltiplicazione a cascata sembrò per qualche tempo la chiave di tutta la fenomenologia dei raggi cosmici. In realtà esso è certamente ...
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inverso
invèrso [agg. e s.m. Dal lat. inversus, part. pass. di invertere "invertire"] [LSF] Di ente o fenomeno che è, completamente oppure per qualche verso, il contrario, il reciproco, l'opposto di [...] il terzo; per es., l'operazione i. dell'addizione è la sottrazione (se a+b=c, allora c-b=a); l'operazione i. della moltiplicazione è la divisione (se ab=c con b€0, allora c:b=a). ◆ [ALG] [ANM] Teorema i.: quello che s'ottiene scambiando tra loro ...
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eta
èta [s.m. o f.] [LSF] Nome della lettera η (maiusc. Η) dell'alfab. gr., usata come simb. con vari significati. ◆ [FSN] (a) La lettera η indica una famiglia di mesoni leggeri senza sapore, di spin [...] quantico orbitale, per cui ηC(2980)≡ηC(1S). ◆ [FNC] Fattore e.: uno dei quattro fattori che compongono il fattore di moltiplicazione K di un reattore nucleare a fissione, rappresenta la resa neutronica, cioè il numero di neutroni di fissione per ogni ...
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Fisica
C. di particelle
Strumento che rivela e conta particelle ionizzanti e neutre che passano attraverso di esso. I c. di particelle possono essere classificati in base al loro principio di funzionamento.
C. [...] primari prodotti dalla particella ionizzante. Nel c. proporzionale, valori sufficientemente elevati di V danno luogo nel c. alla moltiplicazione degli ioni primari dovuta al fatto che gli ioni che si trovano nella regione con campo elettrico più ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] dei radionuclidi associati ai rifiuti, concentrazione di radioattività, intensità d'irradiazione, fattori di moltiplicazione di certe grandezze usate in radioprotezione (come ''introduzione massima ammissibile'', ''carico corporeo massimo ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] crescente di secondari, fino a che l'energia di ciascun secondario è talmente degradata che non vi è più moltiplicazione e si passa alla fase di assorbimento. Poiché la parte predominante della secondaria è data dalla componente elettromagnetica e ...
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calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] di funzionamento di queste ultime non è sostanzialmente diverso dal principio secondo cui funzionano le addizionatrici: la moltiplicazione viene infatti riportata a una successione di addizioni, la divisione a una successione di sottrazioni, e così ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] della virgola se il numero è decimale), nel posto delle unità.
Proprietà dell’u. sono: l’u. è l’elemento indifferente rispetto alla moltiplicazione, cioè se a è un qualunque numero reale, si ha (1∙a=a∙1=a): ne segue perciò che ogni numero intero è ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] la discogastrula. In genere lo stadio diblastico, con ectoderma ed endoderma differenziati, si realizza per l’attiva moltiplicazione cellulare alla periferia del d. che conduce il materiale cellulare della superficie a estendersi e a introflettersi ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...