Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] DNA.
Centromeri. − Le conoscenze su questa regione, essenziale per il movimento dei c. durante i processi di moltiplicazione cellulare, si sono molto accresciute negli ultimi tempi ma ancora non sono state perfettamente determinate né la struttura ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] da molti anni da parte degli ingegneri. Il merito specifico dell'idea di Kuhn fu l'aggiunta di un principio di moltiplicazione ad un modello a controcorrente. In questo modello viene applicata una piccola pressione all'ingresso di un tubo ad U. Una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] mettere in risalto l'armonia e l'ordine della Natura di cui esse sono strumento. Contro la minaccia all'"ordine generale" rappresentata dalla moltiplicazione eccessiva degli individui di una specie, la Natura ha "preso precauzioni", restringendo la ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] (a, b)=a+b e in questo caso il g. si dice anche g. additivo o modulo. Le quattro proprietà sopra indicate si possono scrivere in forma moltiplicativa: 1) ab=c; 2) (ab)c=a(bc); 3) au=a; 4) aa*=u. Si dimostra come loro conseguenza che l’unità è unica e ...
Leggi Tutto
LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] caso; fitofagi specifici, nel secondo) vengono protetti in vario modo e/o potenziati in loco anche mediante allevamento e moltiplicazione in cattività e successiva liberazione in campo al momento opportuno. L'esito di questo intervento, di norma, non ...
Leggi Tutto
ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] viventi.
Stanley ritenne all'inizio che la formazione di nuove particelle di virus, cioè quella che si chiama moltiplicazione, avvenisse per un fenomeno di autocatalisi, portando come paragone la formazione della tripsina dal tripsinogeno o della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] una tecnica di tipo chimico, il plasmidio ibrido poteva essere inserito in E. coli, trovandovi l'ambiente adatto alla sua moltiplicazione.
Durante l'incontro a Honolulu, Boyer e Cohen decisero di unire le proprie forze per realizzare il programma di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] ogni singola cellula delle ghiandole salivari di ciascun parassita aumenta marcatamente attraverso un complesso processo di moltiplicazione del corredo cromosomico normale che da diploide diventa poliploide fino alla produzione di nuclei 50-100ploidi ...
Leggi Tutto
Nella sua fase più recente di sviluppo la scienza ecologica si è rivolta a considerare, oltre le relazioni ambientali degli organismi (animali e vegetali) come singoli individui, soprattutto le relazioni [...] e dove può far fronte alle sue varie necessità biologiche, in primo luogo a quelle del nutrimento e della moltiplicazione.
Sono condizioni di importanza primaria nel determinare le varie comunità terrestri, per le piante: la topografa e natura del ...
Leggi Tutto
POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] altamente poliploidi. L. Geitler che ha analizzato questo fenomeno, dimostrando che deriva da processi di endomitosi (cioè moltiplicazione dei cromosomi entro la membrana nucleare, senza divisione dei nuclei), ha potuto constatare che in alcuni tipi ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...