L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] sono gli elementi costitutivi della materia vivente, sono semplici molecole chimiche decomponibili soltanto in atomi; la loro moltiplicazione avviene per una produzione incessante di nuove plastidule a spese del liquido nutritizio con un processo in ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] gli imperatori, e in Gallia. L'urbanizzazione medievale, le riserve di grano (assai appetite dai topi) ne hanno favorito la moltiplicazione; detestato però più o meno esplicitamente per la sua parentela con il gatto selvatico o per il suo legame con ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] due, o più di due. Per mating type si intendono popolazioni clonali di cellule (cioè popolazioni ciascuna originata per moltiplicazione asessuale da un unico capostipite) che sono, allo stesso tempo, capaci di formare coppie di coniuganti in seguito ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] rottura consente ai batteri di penetrare nel citoplasma della cellula ospite, che accresce il suo volume, a causa della moltiplicazione batterica, di una decina di volte: l'attività batterica all'interno della cellula determina la formazione di un ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] . D. Hershey e M. Chase (v., 1952) che in un virus batterico è il DNA, e non la proteina, che inizia la moltiplicazione virale all'interno della cellula ospite. Così a partire dal 1952 si ebbero validi motivi per ritenere che almeno nei Batteri e nei ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] (Stanger, 1992).
Oltre a ciò, si pone la questione dell'accelerazione, della differenziazione e della moltiplicazione delle singole applicazioni. Senza un'adeguata istituzionalizzazione della responsabilità etica, politica e giuridica, così come ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] avvenga casualmente ma raramente in molte specie; con gli ovuli raccolti per la fecondazione in vitro la moltiplicazione cellulare può essere indotta con il semplice espediente di immergere gli ovuli non fecondati nell'alcool [ ... ] Volendo ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] (aree con piante non transgeniche pari a circa un quarto della superficie coltivata con piante transgeniche) adatte per la moltiplicazione degli insetti normali che, incrociandosi con gli insetti mutanti resistenti, ne controlleranno e conterranno la ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] in serie di anticorpi specifici per un determinato antigene, chiamati anticorpi monoclonali perché ottenuti attraverso la moltiplicazione di un’unica cellula (clone). Essi si ottengono fondendo cellule di mieloma di topo (cellule tumorali ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] di frequenza f a uno di frequenza f/n, essendo n un numero intero.
Matematica
Divisione tra numeri
Operazione inversa della moltiplicazione. Dati il prodotto e uno dei fattori, l’altro fattore è invece da determinare; il problema è dunque quello di ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...