algebrico
algèbrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di algebra] [ALG] Qualifica di ente matematico la cui definizione è connessa con polinomi a coefficienti in un campo numerico (polinomi a.). ◆ [ANM] Curva piana [...] naturali è dotato di struttura a., in quanto in esso sono definite le leggi di composizioni binarie di addizione e moltiplicazione. ◆ [ANM] Superficie a.: il luogo dei punti dello spazio cartesiano ottenuto uguagliando a zero un polinomio a. in tre ...
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razionale
razionale [agg. Der. del lat. rationalis, da ratio -onis "ragione, rapporto"] [LSF] (a) Conforme a ragione, condotto con rigoroso procedimento dimostrativo, in contrapp. a intuitivo. (b) Relativo [...] , decimali limitati e decimali illimitati periodici. ◆ [ALG] Operazioni r.: le quattro operazioni dell'aritmetica (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). ◆ [ANM] Punto r.: punto le cui coordinate sono numeri r.; la totalità dei punti r ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] determinante uguale a 1. Si hanno perciò i gruppi GLS(n, R), GLS(n, C), GLS(n, H); e) il gruppo unitario è il gruppo moltiplicativo delle matrici unitarie (➔ matrice); esso si indica con U(n, C) o anche con U(n) ed è dimU(n)=n2; f) il gruppo unitario ...
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morfismi
Luca Tomassini
Elementi appartenenti a un’arbitraria categoria che hanno il ruolo di mappe da un oggetto all’altro. Spesso, è utilizzata la definizione alternativa di freccia. Esempi di morfismi [...] facendo uso di frecce, α:A→B. I morfismi di una categoria qualunque C formano un sistema chiuso sotto un’operazione binaria, detta moltiplicazione o composizione. Se infatti α∈HomC(A,B) e β∈HomC(B,C), esiste un morfismo βα∈HomC(A,C). A seconda delle ...
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In matematica, corrispondenza biunivoca tra due insiemi dotati di ‘strutture’, la quale conservi le strutture stesse. Le strutture sono di tre tipi: d’ordine, algebriche e topologiche, e si hanno perciò [...] si ottiene assumendo per G l’insieme dei numeri reali maggiori di zero con la legge di composizione data dall’ordinaria moltiplicazione e per G′ l’insieme di tutti i numeri reali, positivi e negativi, composti con l’ordinaria addizione e scegliendo ...
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inverso
invèrso [agg. e s.m. Dal lat. inversus, part. pass. di invertere "invertire"] [LSF] Di ente o fenomeno che è, completamente oppure per qualche verso, il contrario, il reciproco, l'opposto di [...] il terzo; per es., l'operazione i. dell'addizione è la sottrazione (se a+b=c, allora c-b=a); l'operazione i. della moltiplicazione è la divisione (se ab=c con b€0, allora c:b=a). ◆ [ALG] [ANM] Teorema i.: quello che s'ottiene scambiando tra loro ...
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uno
uno [agg. Der. del lat. unus] [ALG] (a) Il primo numero non nullo della successione crescente dei numeri naturali, indicato, nella numerazione con cifre arabe, con il simb. 1. Nel mondo antico, per [...] da tutte le coppie di numeri naturali (con il secondo elemento non nullo) aventi uguali i due elementi; (d) sinon. di unità (←); (e) l'elemento neutro rispetto alla moltiplicazione in certi insiemi muniti di struttura come, per es., i corpi. ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] R, l’intero 0 corrisponderà a [(0, 0)]R e così via. A questo punto, a partire dall’addizione e moltiplicazione fra n. naturali (operazioni che abbiamo ipotizzato note), si riescono a definire operazioni con analoghe proprietà fra i n. interi, intesi ...
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logico
lògico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. logicus, dal gr. log✄ikós, a sua volta da lógos "discorso, ragio-namento"] [LSF] Che concerne la logica o che è conforme a essa come retto modo di ragionare. [...] binaria che assume il valore 0 se e solo se tutte le xi hanno valore 0; (b) il prodotto l. (operazione AND; propr. moltiplicazione l.) di due o più variabili xi l'operazione il cui risultato vale 1 se e solo se le variabili xi hanno tutte valore 1 ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di Feynman in meccanica quantistica.
Il metodo di integrazione complessa si utilizza molto spesso nello studio delle funzioni sommatoria f(s) delle 'successioni moltiplicative' a(n), ossia delle a(n) per le quali a(1)=1, a(mn)=a(m)a(n), se (m,n)=1 ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...