Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] di quanto indurrebbero a pensare l'indubbia moltiplicazione dei rapporti (scambio di docenti fra le università, congressi e convegni, ad esempio, in qualche caso, al calcolo delle matrici implicabili in determinate ricerche, senza sfuggire, peraltro, ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] sembra che gli esperti fonditori che avevano modellato matrici in pietra per un gran numero di oggetti i calzolai e i mercanti di stoffe a Mossul, fra il 919 e il 929.
A partire dal X dei prodotti, intese come moltiplicazione e sostituzione di prodotti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] di 'germi' che cadono nelle matrici e giungono a maturazione dapprima nei la trasposizione e la moltiplicazione degli organi. Diderot ritiene egli respinse assieme ad altre proposte 'evoluzioniste', fra cui quella avanzata da Georg Forster (1754-1794 ...
Leggi Tutto
Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] ossia l’infrarosso (IR) più vicino al visibile con valori di λ compresi fra 0,8 e 1,3 μm. Da tale ambito, la microottica ha effetti ben noti. La miniaturizzazione e la moltiplicazione in una matrice, però, permettono la combinazione controllata di ...
Leggi Tutto
Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] una cultura che da diverse matrici geostoriche si fa infine profondamente , in una vertiginosa moltiplicazione della scrittura autobiografica. si confidava, raccontando gli ultimi sviluppi della discussione fra filosofi amici, e alla fine, a mo’ ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di evitare un'eccessiva moltiplicazione dei caratteri che avrebbe M. a usare sempre le stesse matrici, pur continuando a mantenere un vivo interesse ), pp. 143-160; D. Marzi, Una questione libraria fra i Giunti ed A. M. il Vecchio: contributo alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] e attraverso la moltiplicazione e il depauperamento rappresentativo ben diverso dal rule of law di matrice anglosassone. Il legicentrismo determina una progressiva scissione a ben vedere, la difficile separazione fra regnare e governare è anche il ...
Leggi Tutto
Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] i modi della finzione ma ne moltiplica i livelli e le direzioni, nodi problematici di una cultura che, fra guerra ed esilio, vive nella quotidiana un costante autobiografismo o nell’assunzione di matrici letterarie (come in Il sergente, da ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] matrici fittili usate per le parti auree, e dei varî strumenti, sagome plumbee, matrici per i pittori. Zeusi sceglie fra le fanciulle agrigentine cinque che posarono dell'ellenismo si spiega questa moltiplicazione del calco nella statuaria, ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] ha richiesto una progressiva moltiplicazione delle specializzazioni sul set sono stati quasi dimenticati. Attivi a cavallo fra Otto e Novecento, essi erano per lo tre pellicole in bianco e nero come matrici per la ricomposizione dell'immagine a colori ...
Leggi Tutto
sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...