La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] la struttura moltiplicativadi H2*(V) si trasferisca, tramite l'isomorfismo di Poincaré, in una struttura moltiplicativa su H2*(V) si fissi una base [U0],…,[UN] di H2*(V), si ponga
e si denoti con (gij) la matrice inversa della matrice (gij). Si ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] matricidi interazione tra le varie componenti.
Anche qui i calcoli crescono con il numero di modi con una legge di tra i due segnali utilizzando un moltiplicatore analogico si ha la cosiddetta modulazione di ampiezza a portante soppressa (in ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] , come il fatto che i numeri n per cui esiste una matricedi Hadamard sono chiusi per moltiplicazione. Il teorema più generale al momento è dovuto a Raymond Paley, secondo il quale esistono matricidi Hadamard per ogni numero del tipo 2m(pℓ+1) con m ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] 0≤p≤n che si può codificare con una matrice i cui elementi dicano quali combinazioni lineari di cicli siano immagine di un dato ciclo. Se chiamiamo Fp questa matrice quadrata e calcoliamo la somma (il numero di Lefschetz)
allora, se L(F)≠0, F ha un ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] nel 1843 da William R. Hamilton (1805-1865), di un'algebra di quadruple di numeri (i 'quaternioni'), nella quale non vale la proprietà commutativa della moltiplicazione. Il risultato di Hamilton venne reso pubblico l'anno successivo; tuttavia l ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] che MM=I, dove I è la matrice identità. Queste matrici rappresentano la coppa e il cappello nel meno dimoltiplicazione per uno scalare, P è un operatore di proiezione. In questo linguaggio, la completezza di un determinato insieme di stati intermedi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] della condizione di periodicità:
dove
è una matrice a coefficienti di variabile per ridurre una data equazione differenziale a un'altra le cui soluzioni potevano essere trovate per integrazione. Questo cambiamento implicava la moltiplicazione ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] commissioni più importanti della carriera artistica del M.: la Moltiplicazione dei pani e dei pesci, ora nel palazzo comunale di Cremona, originariamente collocata nel presbiterio della chiesa di S. Francesco, pendant del Miracolo della manna che ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] queste le cause della sua rovina. Nel frequente cambiar di sede, più che un tradizionale costume di tipografo, è da vedere, insieme con la moltiplicazione incontrollata di case e officine, l'irrequietezza di uno spirito mai pago.
Nessun conto è da ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] nella guida di Venezia di Anton Maria Zanetti (1733, p. 374), il gigantesco ‘telero’ con la Moltiplicazione dei pani dei Tombeaux des princes: matrici, storia e fortuna della serie Swiny tra Bologna e Venezia, in Saggi e memorie di storia dell’arte, X ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...