peso
péso [Der. del lat. pe(n)sum "la quantità della lana da filare assegnata per ogni giorno alle schiave domestiche presso gli antichi Romani", da pendere "pesare (con rifer. al pendere del giogo della [...] del materiale ridotto in polvere, e quindi senza vuoti. ◆ [PRB] P. statistico: il coefficiente per il quale viene moltiplicato il termine generico di una successione di valori sui quali si calcola una media ponderata (→ ponderato), esprimente l ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] otteneva valori vicini alle distanze sul grande cerchio a partire dalla lunghezza in leghe (farsaḫ) delle rotte delle carovane moltiplicando per un certo coefficiente, a seconda che il tragitto fosse più o meno diretto o difficile, e convertendo poi ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] ‹K|S› ∙ d∥S∥.
In altre parole, per ogni stato S prendiamo il prodotto delle etichette che si trovano in S moltiplicato per d, elevato a ∥S∥. Questa relazione sugli stati (che esprime il fatto che stiamo sommando su tutti i possibili stati utilizzando ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] pubblici e privati, e il sorgere di imperiose esigenze di conoscenza da parte di comunità e istituzioni locali hanno moltiplicato le categorie di utilizzatori e reso pressante la domanda di ampie e dettagliate informazioni statistiche connesse con la ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] e il modo complessivo non coincide esattamente con quelli delle singole parti: il fattore trascendente, che rimane lo stesso, è moltiplicato per un polinomio di grado diverso.
Nel terzo tipo di collegamento, invece, siamo in presenza di un anello di ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] equazioni [1].
Supposto che i termini noti ai0 delle [1] siano tutti non negativi (il che si può sempre ottenere, moltiplicando, se occorre, per −1 i coefficienti e il termine noto di una stessa equazione), l'espediente consiste nell'introduzione di ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un solo ingresso e a una sola uscita), consentendo di sommare o sottrarre grandezze di ingresso e/o di uscita (ma non di moltiplicarle o dividerle fra loro), gli schemi possibili risultano quelli di fig. 3.
Nei primi due (combinazione in cascata e in ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] , cioè 2, 3 o 5. Ora, se n è un numero regolare e n′ il suo reciproco, allora il numero 1/n è n′ moltiplicato per qualche potenza di 1/60. Nel sistema di notazione posizionale babilonese, dove tutte le potenze di 60 sono scritte come '1' (non esiste ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] a Fourier di calcolare i coefficienti Cm. Infatti, ponendo nella [22] v0(y)=v(0,y) e integrando dopo aver moltiplicato ambo i membri per senny, egli ottiene:
scambiando poi l'ordine tra integrazione e somma, e sfruttando nel membro a destra ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] e chiusa che non incontra il resto del diagramma: l'effetto di una tale curva ai fini del calcolo del bracket è quello di moltiplicare il risultato per la variabile d. Le variabili A, B e d sono quelle utilizzate in precedenza e al momento supponiamo ...
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moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.