MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] le figure in un ambiente unico, attorno al monumentale trono architettonico, mentre nella predella lo spazio è moltiplicato da strutture architettoniche complesse e arditamente scorciate.
Caratteri simili si riconoscono negli scomparti con le Storie ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] , figura centrale nel mondo del diritto, da un lato, ha conquistato nuovi territori, ampliato i suoi orizzonti e moltiplicato i propri schemi contrattuali, dall’altro, viene limitata nella tutela delle posizioni deboli, a causa di una forte ...
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SUMMONTE, Giovanni Antonio
Saverio Di Franco
– Nacque a Napoli forse nel 1538 o nel 1542, stando a due diverse dichiarazioni processuali (Di Franco, 2012, pp. 20 s.). Sulla paternità e le parentele [...] cittadino, a partire dai normanni e soprattutto sotto gli Angioini – che avevano distrutto la sede del governo municipale e moltiplicato i seggi nobili a svantaggio di quello popolare –, avevano generato una «natural inuidia ed odio tra la nobiltà, e ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] (SN., pars V, cap. 1, c. 66rb-va; In De an., II, t.c. 7, c. 39rb-va); che l’intelletto possibile è moltiplicato nei vari individui umani, con i quali si unisce in qualità di forma essenziale e non semplicemente di principio dell’operare, come invece ...
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radice
radice termine che assume diversi significati a seconda del contesto. In un → albero è il nodo di livello 0 da cui originano i suoi rami. In aritmetica l’estrazione di radice è l’operazione inversa [...] un numero d che viene trascritto sotto:
5. si individua la cifra massima m che giustapposta a d fornisce un numero d′ che moltiplicato per m non superi s; tale numero è la nuova cifra della radice:
6. si sottrae d′ da s e si abbassano altre ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] , quando egli morì nel 1449, lasciando una fortuna valutata intomo ai 10.000 ducati. In una trentina d'anni aveva moltiplicato di cinquanta volte il modesto capitale iniziale di duecento ducati che la madre gli aveva dato quando aveva preso le grandi ...
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specchio (speglio; speculo)
Emilio Pasquini
1. Di ' specchio ' nessun esempio nelle Rime; largamente attestato invece - oltre che nel Fiore e nel Detto - nel Convivio e nella Commedia, qui in concorrenza [...] volgare.
Vi si adombra la prodigiosa integrità dell'etterno valor anche dopo la creazione degli angeli in cui esso ha moltiplicato la propria immagine, poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza, " tanti specchi, quanti sono in numero ...
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Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] numero d’ottano, determinato con motore CFR secondo date norme e da un ‘numero di prestazione’, corrispondente al rapporto, moltiplicato per 100, tra la potenza ottenibile in un motore sovralimentato con il carburante in esame e quella ottenibile con ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] fra le proteine digeribili e gli idrati di carbonio e i grassi, ridotti questi ultimi allo stesso valore energetico dei carboidrati (moltiplicandoli per 2,4); essa è stretta quando è espressa da valori superiori a 1/6, larga nel caso contrario. La ...
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Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] un evento reattivo, si ricava un’espressione della velocità di reazione che è proporzionale al prodotto delle concentrazioni moltiplicato per un fattore che dipende dalla radice quadrata della temperatura, in disaccordo con l’espressione di Arrhenius ...
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moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.