L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] (da cui la ritrattistica di Newton deriva).
Proprio il rapporto tra fotografia e altri mezzi di comunicazione ha moltiplicato il numero dei soggetti, anche sociali, rappresentati. Pubblicità e moda hanno mutuato ed esaurito molti degli aspetti legati ...
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Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] segnali a tempo continuo cos(Φ(t)) e sen(Φ(t)), mediante convertitori digitale/analogico. Le due componenti sono quindi moltiplicate, rispettivamente, per la portante cos(2πf0t) e per una sua versione sfasata di 90 gradi, −sen(2πf0t). I due segnali ...
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Applicazione della direttiva Emissions Trading System (ETS)
Giovanni Marchiafava
Il 23 luglio 2015 è entrato in vigore il d.lgs. 2.7.2015, n. 111, che ha corretto e integrato il d.lgs. 13.3.2013, n. [...] aerei dal 1°.1.2013 e, salvo modifiche, per ogni periodo successivo è pari al 95% delle quote di emissioni storiche3 moltiplicato per il numero di anni del periodo. Il 15% delle quote di emissione è assegnato mediante il ricorso allo strumento dell ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] : III 222 c, f. ◆ [MCS] M. integrabile: v. caos: I 494 c. ◆ [ASF] M. medio: il coefficiente di proporzionalità che, moltiplicato per il tempo, dà l'anomalia media del m. orbitale di un astro nel problema dei due corpi: v. meccanica celeste: III 666 a ...
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Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] il campanello
la quantificazione è esterna (per tre volte): il singolo evento, inteso nella sua globalità, viene moltiplicato, con lo scopo di codificare una sequenza di eventi considerati però come indipendenti e completamente separabili nel tempo ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] forse troppo levemente non hanno partorito frutto alcuno" (ibid., f. 83v), di assicurare l'imperatore che il papa avrebbe moltiplicato gli sforzi diplomatici e inviato soldati e denaro "purché si vegga risolutione ardita" (ibid., f. 83).
La missione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jan van Eyck riveste un ruolo fondamentale per l’arte del XV secolo: l’alta qualità [...] alto, così estranei alla concezione prospettica del Rinascimento italiano, includono lo spettatore in uno spazio infinito e continuamente moltiplicato.
In modo piuttosto unanime è attribuita alla fase giovanile di Jan van Eyck anche la piccola tavola ...
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Assicurazione e responsabilità dell’armatore
Alessandro Zampone
Con il d.lgs. n. 111/2012 l’Italia ha dato attuazione alla dir. 2009/20/CE che stabilisce l’assicurazione obbligatoria degli armatori [...] contratto di trasporto marittimo, l’art. 8 stabilisce un limite generale per singolo evento (175.000 d.s.p. moltiplicato per il numero dei passeggeri che la nave è autorizzata a trasportare). La previsione suscita diverse perplessità; essa è infatti ...
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laser
Giuditta Parolini
L’invenzione bizzarra diventata una grande risorsa tecnologica
Come i danzatori di un corpo di ballo seguono lo stesso ritmo, così i fotoni – le particelle di luce emesse da [...] l’altro solo parzialmente riflettente – che formano una cavità risonante. Nella cavità il numero dei fotoni emessi viene moltiplicato perché muovendosi da uno specchio all’altro i fotoni colpiscono gli atomi ‘pompati’, che a loro volta emettono nuovi ...
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Minoranze etnico-linguistiche
Claudio Cerreti
Popoli tra popoli
La formazione degli Stati contemporanei si è basata sull’idea di nazione: cioè di una popolazione che vuole formare un proprio Stato caratterizzandolo [...] minoranza, che magari può volere un proprio Stato-nazione.
‘Nazioni’ minori
La diffusione degli Stati-nazione ha moltiplicato le minoranze, perché ha consolidato le forze delle maggioranze. Negli Stati imperiali (per esempio, nell’Impero asburgico ...
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moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.