Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] inferiore del fiume Araxes (Aras). L’unificazione degli albàni è un processo lento, per la varietà e la molteplicità dei dialetti parlati dalle diverse tribù (Strabone afferma che ve ne sono addirittura ventisei). Secondo la tradizione, l’Albània ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , che seguiva un ideale modello di capitalismo concorrenziale non monopolistico. Il contrasto apparteneva dunque alla complessa molteplicità d'orientamenti e di interessi che si muovevano attorno alla maggiore questione politica del tempo, quella ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] più intesa quasi fosse lo studio del rapporto con la trascendenza o con Dio, unica importante unità di fronte alla molteplicità priva di significato, ma afferma l'immanenza dello spirito nel dinamico avvicendarsi dei suoi distinti, unica realtà, che ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da Antonio Tempesta (1555-1630) prima del marzo 1605 sotto Clemente VIII, mostra per punti focali l’attualità e la molteplicità di sfaccettature della memoria di Costantino a Roma. È tratta dalla leggenda di Costantino il Grande e del Sacro militare ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] suo autore di rielaborare la sterminata messe di ricerche specialistiche, pubblicate nel XX sec., su una molteplicità di aspetti dell'età federiciana: politici, istituzionali, sociali, economici, ideologici, artistici, letterari e storico-scientifici ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] a una opposizione della Chiesa alle interferenze da parte di Costantino: una valutazione che tuttavia non tiene conto della molteplicità di posizioni all’interno della Chiesa.
112 Cfr. Optat., app. V.
113 Su questi spostamenti dell’imperatore cfr. T ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il paese. I circa 80-90.000 preti secolari non sempre erano impegnati nella cura d’anime. Anzi, la molteplicità delle forme di organizzazione religiosa sconfinava nei personalismi e spesso negli abusi privatistici del ministero. Molti preti campavano ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] prese in considerazione le promozioni avvenute per desiderio ovvero su pressione dei principi europei. Anche tenendo conto di questa molteplicità di fattori, fra il 1605 e il 1621 si profilò con evidenza un gruppo di persone appartenenti alla nobiltà ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] comunque dei fatti, che precedono sempre qualsiasi interpretazione degli stessi). Proprio da ciò deriva la molteplicità delle interpretazioni che sono state affrontate lungo il percorso bibliografico fin qui seguito. Occorre inoltre rammentare ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Rufin., hist. VIII 17,8: «mortes innumerabiles tolerare»). Egli interpreta quindi l’espressione in modo unilaterale, se si pensa alla molteplicità delle condanne che possono essere inflitte ai cristiani (cfr. per es. Eus., h.e. IX 1,7). Lactance, De ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...