Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] periodi di tempo e per via parenterale, sono quelli che più facilmente creano problemi. Le ragioni sono ovvie: la molteplicità degli effetti fa sì che accanto a quello voluto si manifestino contemporaneamente uno o più effetti non correlati allo ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] dermatologia, presenza di lesioni elementari diverse. Si parla di p. vero per lesioni varie indipendenti tra loro e di p. evolutivo, o falso p., quando la molteplicità delle lesioni è espressione di diversi stadi di sviluppo di uno stesso elemento. ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] rilevanza ai fini della comprensione della prospettiva relazionale è quello di ''complessità'' con il quale viene indicata la molteplicità dei livelli che possono essere osservati all'interno di un sistema. I diversi livelli del sistema assumono ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] al sistema nervoso centrale, probabilmente per via linfatica. La descrizione della fenomenologia clinica è piuttosto complessa, data la molteplicità degli aspetti che l'affezione può assumere (la prima descrizione esatta della malattia si deve a C.v ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] di tipo organico o psichico. Esistono molte situazioni locali della lingua che possono dar luogo a una molteplicità di alterazioni (candidiasi orale, abitudine consolidata al fumo di sigaretta, uso di particolari sostanze farmacologiche come l ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] , o in successione, lesioni a carico di molti organi e apparati. Tra le malattie reumatiche sistemiche, per la molteplicità e varietà delle manifestazioni risulta paradigmatico il lupus eritematoso sistemico, il quale determina lesioni a carico della ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] della circolazione, e sono variabilmente influenzate dalle cause e modalità della morte. Le cause esogene, la cui molteplicità dà luogo alla varietà delle trasformazioni e dei tempi in cui si verificano, sono costituite dalla temperatura esterna ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] , ammettere i propri errori o riconoscere la buona fede degli altri e la casualità degli avvenimenti umani, o ammettere la molteplicità dei significati che si nascondono nelle situazioni e nelle azioni umane: ogni cosa ha un solo senso e una sola ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] opere di L. sono inoltre presenti nel testamento del medico di Oxford Simon Bredon, morto nel 1372 (Bullough).
La molteplicità delle traduzioni manifesta il vasto interesse che in tutta Europa l'opera di L. aveva suscitato; testimonia però anche l ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] che la malaria fosse indissolubilmente connaturata alle caratteristiche ambientali dell'isola, ma miravano a sottolineare la molteplicità delle patologie febbrili spesso confuse con la malaria (o erroneamente ricondotte alla "cattiva temperie dell ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...