TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] certa indifferenza nel caratterizzare il suo partner o la sua vittima. Kephalos, Orione, T. o altri possono indicare solo la molteplicità degli eletti di Eos, mentre il motivo della dea alata che trasporta nelle braccia il giovinetto amato sembra già ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] venticinquennio del secolo. Questo t. unisce all'ordine dorico numerosi elementi ionici. Tali sono l'assetto decorativo e la molteplicità delle colonne, ma soprattutto la concezione della pianta. Il rapporto tra l'interno e il porticato, di 9 × 18 ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] al centro, si trovano ciascuno all'estremo di una serie: la versione tragica si è di nuovo umanizzata e nella molteplicità delle figure e delle situazioni si colorano efficacemente gli aspetti diversi nell'unità del dramma, la cui concitazione è ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] dell'arte di Costantinopoli e tanto poi accolsero delle norme auliche della capitale, che, pur nella sua molteplicità di particolari aspetti, l'arte cristiana d'Oriente presenta caratteri generali e vicende che consentono una trattazione unitaria ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] , invece, lo studio del M. sui testi della pittura genovese dal secondo al quinto decennio del secolo.
A questa molteplicità di suggestioni elaborate negli anni della formazione, si aggiungono, probabilmente negli anni compresi fra il 1655-56 e il ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] del legame con la storia, il postmodernismo, con connotati di ambiguità e ironia, si rivela in una molteplicità stilistica che riscopre la valenza liberatoria di pratiche condannate dall’ortodossia modernista, come l’eclettismo e il revival ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Da queste elaborazioni e dal loro pressoché costante inserimento in un processo di combinazioni e di interferenze con una molteplicità di forme e metodi della comunicazione artistica e mediale si dipana la grande varietà di ricerche, di interventi e ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] la propria presenza la corrispondenza tra la volontà del suo titolare e il contenuto del documento. Il Medioevo, pur ereditando la molteplicità di usi del s. antico, la sviluppò soprattutto in rapporto all'atto scritto, fino a farne lo strumento più ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] pittorico, la decorazione del soffitto del salone di palazzo Barberini: secondo il programma dettato da F. Bracciolini, una molteplicità di episodi (dal trionfo di Minerva sui giganti, a Ercole che combatte le Arpie, alla fucina di Vulcano) si ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] si schierò J.F. Herbart con un’ontologia pluralistica che riconosceva come esistenti al di fuori del soggetto conoscente una molteplicità di esseri o reali. Ancora in funzione anti-idealistica si presenta il movimento verso l’oggettività che ebbe tra ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...