CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] polisemia, in quanto "un simbolo non significa: evoca e focalizza, riunisce e concentra, in modo analogicamente polivalente, una molteplicità di sensi che non si riducono a un unico significato e neppure ad alcuni significati soltanto" (Alleau, 1976 ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] , l'efficacia delle iniezioni, la fragilità e corrodibilità degli acciai, hanno potuto essere ampiamente smentiti dalla molteplicità delle applicazioni pratiche nelle condizioni più diverse sia ambientali sia di qualificazione e specializzazione dei ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] in un'epoca di intensi mutamenti ambientali quali si sono verificati nel Paleo, e Mesolitico, riposa anche sulla molteplicità di tendenze, sulla possibilità di divergenza da ciò che la società ha accettato come norma. Si potrebbe affermare ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di pochi anni e con un'accertabile alternanza di interventi, palesa accanto a riflessi dell'arte di Cimabue una molteplicità di orientamenti legati allo stile locale come alle suggestioni del Gotico francese e bolognese, avvertibile anche in altri ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] fino al 406/5 a.C., è invece l'ultimo dei templi realizzati sull'Acropoli. La complessità del progetto risponde alla molteplicità dei culti uranii e ctonii cui il tempio era dedicato, primo tra tutti quello di Atena Poliàs, ma anche Poseidone ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ‛stanno dentro' (nan pa), i seguaci del Buddha: divisione questa che implicava già un'unità malgrado la varietà e molteplicità delle scuole.
Il Mahāyāna è stato sempre più duttile del Theravāda, ma è altresì sovraccarico di architetture metafisiche o ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] centri e nei villaggi un masǧid distinto dalla Grande Moschea era infatti più adatto alla preghiera, in considerazione della molteplicità delle funzioni svolte dal masǧid al-ǧāmi ῾. Un altro tipo derivò dalla casa di mistici e asceti, ciascuno dei ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Eufemia a Spoleto, l'altare di S. Martino a Taizzano (Narni, S. Domenico). Tutti questi manufatti presentano una molteplicità di componenti culturali, variamente collegate con opere dell'Italia settentrionale, dell'area ispano-visigota, dell'ambiente ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] , presente anche nel polittico Stefaneschi. Altrettanto complessa è la datazione di questo gruppo di affreschi, a causa della molteplicità di influssi da essi recepiti, che oscilla, nelle diverse ipotesi di definizione, tra il secondo e il quarto ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] fine del sec. 10° (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.; Parigi, Louvre)Dal tardo sec. 10° alla fine del 12° tale molteplicità di influssi subì un notevole incremento per il moltiplicarsi dei centri artistici, la cui dispersione sul territorio era favorita ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...