BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] trasmessa da Corbie, della produzione libraria di Vivarium (Parigi, BN, lat. 12190, c. Av). È in una simile molteplicità di fonti e di stimoli culturali che si individua l'aspetto forse più caratteristico della produzione di pittura libraria bobbiese ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] aggettanti e nell'andamento ondulato della cantoria di S. Apollinare.
La prima produzione fughiana appare caratterizzata da una molteplicità di citazioni ricche di temi michelangioleschi e buontalentiani, o tratte dalla scuola romana, G.L. Bernini e ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] dell'intelletto e trascende il nostro mondo. D'altra parte, l'ordinamento umano che noi vediamo è pieno della molteplicità dei simboli visibili, attraverso i quali siamo ricondotti, risalendo la gerarchia secondo le nostre capacità [...], a Dio e ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] caratterizzarsi per dinamismo di masse (grattacieli, costruzioni a gradoni, con piani inclinati, corpi in aggetto, molteplicità di punti focali nella visione prospettica, linee ellittiche e oblique lontane dalla simmetria classicamente intesa), per ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] il ritorno della figura equestre nell'arte funeraria (Bauch, 1976). I primi esempi noti rivelano ancora una volta la molteplicità dei canali di trasmissione dell'immagine nonché la diversità dei significati che le si potevano affidare. Sul sepolcro ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] ; 1984). La grande estensione dell'area sahariano-magrebina e la varietà delle comunità che l'abitavano obbligano a postulare una molteplicità di forme di sussistenza idrica, sia per i terreni irrigui sia per le zone prive di acqua, che nel Sahara ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] che c'è un'evoluzione nel trattamento delle pieghe, del panneggio da un'alternanza di cannelli ampî e stretti ad una molteplicità di pieghe che si biforcano. Importante, dal punto di vista cronologico, è, tuttavia, la presenza di tali pieghe nella ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] Al pari di altre zone dello spirito anche con le M. la storia si inizia con l'unità per giungere alla molteplicità attraverso la differenziazione. Davanti alle raffigurazioni delle M. nell'età arcaica e classica sembra evidente la concezione che le M ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . Kaufmann, A 77/I-IV), miniato a Colonia nel 1295-1296 con decorazioni di estrema e misurata eleganza.La molteplicità degli elementi culturali presenti nel giudaismo italiano, nella sua provenienza da ceppi autoctoni, sefarditi o askenaziti, e nel ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sua particolare interpretazione e decorativa", "grafica", "fantasiosa" della stessa ammirata classicità. Tempra, carattere singolare, molteplicità di atteggiamenti (del resto comuni anche ad alcuni suoi grandi contemporanei: si pensi al classicismo ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...